E’ stata intensa l’attività della Regione Lazio al Marché del Festival di Cannes: oltre ad aver presentato il primo bilancio
del nuovo Fondo Regionale per il cinema e l’audiovisivo del Lazio, di cui hanno beneficiato 114 produzioni per
un totale di 260 milioni di euro investiti, ha avviato accordi di collaborazione con Regioni e Film Commission di paesi diversi.
Fraquesti, quelli con il MFG Film Fund della regione del Baden Wuttenberg, con La Film Commission de la Cote d’Azur; con Cineregio (la rete Europea di fondi per il Cinema e l’audiovisivo regionali), con la Malaysia National Film Development (FINAS), con la Regione Corsica, con l’Istituto Nazionale per il cinema e l’industria audiovisiva
Argentina (INCAA), con La Regione francese de l’Île de France, con L’ANCINE, l’agenzia di regolamentazione per la sorveglianza, promozione, regolamentazione del mercato del cinema e del settore audiovisivo in Brasile; con il Capital Region for Cinema, ovvero il tavolo di incontri tra produttori del Lazio con quelli delle regioni di Île de France, Brandeburgo, Ajuntamento di Madrid; Il CNC, il Centre National du Cinema et de l’image Animee della Francia.
“Con molti di loro ci siamo già dati appuntamento in autunno, al Fiction Fest e al Festival del Film di Roma. L’obiettivo è quello di facilitare le co-produzioni internazionali, promuovere le location del Lazio e stimolare nuovi progetti e nuovi talenti, – afferma Fabiana Santini, Assessore alla Cultura, -siamo certi che unendo le risorse di diversi paesi sia possibile creare un effetto moltiplicatore. Questo servirà non solo ad attrarre produzioni internazionali nel Lazio, ma anche ad aiutare le nostre produzioni ad affacciarsi su un mercato internazionale”.
E in questo avrà un ruolo fondamentale il Nuovo Fondo, la cui caratteristica principale è l’automatismo delle procedure, che offre certezze ai produttori. In molti, infatti, hanno espresso il loro apprezzamento nel corso della presentazione a Cannes, da Domenico Procacci, produttore di “Reality” con Fandango, a Gianni Paolucci, produttore di “Dracula
3D”, da Grazia Volpi, della Kaos Cinematografica, produttrice del film “Cesare deve morire” (tutti e tre i film hanno beneficiato del fondo) a Tilde Corsi e Fulvio Lucisano.
E per il 2012 le novità messe in campo dalla Regione sono: procedure più snelle, incentivi alle produzioni internazionali (attraverso l’inserimento di una premialità aggiuntiva del 10%), e sostegno al cinema indipendente e ai prodotti multimediali.