La Regione Lazio ha incontrato i professionisti ieri, sabato 31 agosto, all’Italian Pavilion Tropicana 1 dell’Hotel Excelsior, per illustrare le nuove strategie della regione a sostegno del cinema e dell’audiovisivo.
Due i nuovi avvisi annunciati: Lazio Cinema Lab, il nuovo bando di 2,5 milioni di euro per la realizzazione di opere cinematografiche con l’obiettivo di sostenere sempre di più qualità delle opere, innovazione, competitività e la cultura cinematografica e dell’audiovisivo del nostro territorio, e Dalla parola allo schermo di 500 mila euro a sostegno della scrittura e dei progetti di sceneggiatura da parte di autori ed esordienti per diffondere la cultura dell’audiovisivo nel Lazio già nella prima fase di sviluppo del progetto filmico.
Iniziative, queste,che sono parte delle novità riguardanti il rilancio delle attività di Fondazione Roma Lazio Film Commission, alla luce delle modifiche normative (legge n.5 del 2020) volte a potenziare in modo significativo il ruolo della Film Commission, che si concretizzeranno pienamente a partire dal 2025.
All’incontro, moderato dal giornalista e critico cinematografico Enrico Magrelli, sono intervenuti Lorenza Lei, Responsabile Cinema e Audiovisivo della Regione Lazio; Maria Giuseppina Troccoli, Commissario Straordinario Roma Lazio Film Commission; Paolo Giuntarelli, Direttore Regionale Affari della Presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport e Francesca Cima, della Indigo Film , produttrice di Iddu, il film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, in concorso a Venezia 81.
Sono state tracciate le linee strategiche, che mirano alla crescita del territorio oltre ai tradizionali strumenti di attrattività, trovando nella formazione e nel sostegno dei giovani talenti un elemento “fondante”, ha sottolineato Maria Giuseppina Troccoli.
“Venezia 81 è un grande successo, il festival più longevo del mondo, un grande orgoglio per l’Italia – ha sottolineato Lorenza Lei. Penso sia fondamentale partecipare ai Festival per sostenere il cinema e favorire scambi e incontri nazionali e internazionali. Come Regione Lazio continuiamo il nostro impegno a investire in un settore trainante per lo sviluppo economico, culturale e sociale che è fondamentale per la nostra regione.
La Regione Lazio, grazie al sostegno del fondo europeo Pr-FSR 21-27 di Lazio Cinema International, è presente al Lido con Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Toni Servillo ed Elio Germano. Ma l’impegno della Regione Lazio e di Roma Lazio Film Commission sono visibili anche nella presenza di talenti del territorio. E’ il caso Gabriel Montesi, attore in Campo di battaglia di Gianni Amelio, Romana Maggiora Vergano ne Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini oppure Marco Cicalese in Familia di Francesco Costabile: attori formatisi alla Scuola d’arte Cinematografica Volontè, centro di alta formazione cinematografica della Regione Lazio.