Inizierà a metà novembre online la 4 edizione di Castello Errante, la prima residenza internazionale di cinema che mette in relazione Italia con Centro e Sud America, unendo formazione, produzione e promozione in campo cineaudiovisivo, nel contesto dell’internazionalizzazione.
L’attore Giacomo Ferrara, uno dei protagonisti della serie tv “Suburra”, la cui terza serie è uscita da pochi giorni su Netflix, è il padrino di quest’edizione, che vedrà 20 studenti under 35, provenienti da dieci paesi diversi, formare una troupe che nella prima fase del progetto, al via da metà novembre, sarà impegnata nei lavori di sviluppo e pre-produzione cinematografica.
Dalle sceneggiature, già selezionate nei mesi scorsi, si arriverà alla creazione e allo sviluppo dei prodotti audiovisivi finali: un corto documentario, uno di fiction e degli spot.
I partecipanti saranno coinvolti in riunioni, workshop e momenti di formazione alla presenza di docenti ed esperti del settore. Nel programma sono previste 6 masterclass tematiche, fra cui quella del montatore Roberto Perpignani, che segue lo sviluppo di questo progetto sin dalla prima edizione.
Questa prima fase si svolgerà online ma, questo non è dovuto solo alla situazione contingente, ci tiene a specificare Adele Dell’Erario, ideatrice e responsabile di Castello Errante:
“Stiamo sviluppando una piattaforma ad uso esclusivo del progetto, che diventerà poi una banca data e un luogo d’incontro di tutti i partecipanti, passati, presenti e futuri.”
La manifestazione, il cui file rouge sarà Il pensiero Magico, si arricchisce quest’anno anche del sostegno di Ibermedia, il fondo finanziario comune volto a rafforzare il sistema audiovisivo dei paesi sudamericani, Spagna, Portogallo e Italia negli ambiti di formazione, sviluppo e coproduzione. “Castello Errante è l’unico progetto di formazione che abbiamo ed è unico anche nella sua identità e organizzazione, che si sposano perfettamente con gli obiettivi di Ibermedia” ha sottolineato Elena Vilardell segretaria tecnica e esecutiva del programma.
Il momento della produzione e promozione appartengono alla seconda fase del percorso formativo, che si concluderà con l’esperienza sul campo nei mesi di febbraio e marzo 2021, quando Castello Errante sceglierà un Borgo della Regione Lazio, che si differenzia per il suo patrimonio culturale e paesaggistico: sarà il quartier generale dove la troupe lavorerà e svilupperà i propri prodotti cinematografici che avranno come motore la valorizzazione di tutti quegli aspetti che il territorio ospitante possiede, in termini architettonici, artistici, paesaggistici, storici e culturali.
Castello Errante promuove in questo modo l’immagine dell’Italia all’estero attraverso il mezzo cinematografico: i prodotti audiovisivi realizzati saranno presentati in festival ed eventi internazionali come ad esempio il Festival BOGOSHORT di Bogotà e il Festival Internacional de Cina Icaro in Guatemala, ad esempio.
L’attenzione al territorio è sinonimo anche di sostenibilità ambientale, una delle priorità di Castello Errante, che promuove l’utilizzo, all’interno della residenza, di materiali green ecosostenibili, sia durante le fasi di produzione che durante quelle di realizzazione dell’intero evento.
Castello Errante è un’iniziativa ideata da Adele Dell’Erario, organizzata dalla Occhi di Giove srl e realizzata in collaborazione con l’Istituto Italo LatinoAmericano-IILA, le Ambasciate di Argentina, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Repubblica Domenicana e Uruguay, nonché la Roma Lazio Film Commission e il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Il progetto è sostenuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (MIBACT), dalla Regione Lazio e dal Programa Ibermedia.