Sarà El 47 (Il 47) di Marcel Barrena, vincitore di 5 Premi Goya, incluso (ex aequo) quello come miglior film ad aprire 18a edizione de La Nueva Ola – Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano, che si terrà a Roma dal 7 all’11 maggio, presso il Cinema Barberini e, per la prima volta, anche presso il Cinema Troisi, che ospiterà i midnight screenings
La sala Troisi è una delle novità di quest’anno della manifestazione diretta da Iris Martin-Peralta e Federico Sartori, assieme alla collaborazione con Sicilia Queer Filmfest e MYmovies One, è all’apertura al mondo della serialità, con il lancio in anteprima dei primi due episodi di La mesías. La serie spagnola creata da Javier Ambrossi e Javier Calvo, noti come “Los Javis” è un thriller psicologico condito da realismo magico ed elementi religiosi e musicali (Los Javis sono anche i produttori di Marilendre, la nuova commedia musicale che è stata presentata recentemente in Coming Next from Spain a Series Mania Forum, –leggi qui- ).
Ospite d’eccezione del festival, la regista Icíar Bollaín con il suo Soy Nevenka (Il mio nome è Nevenka), la storia vera di Nevenka Fernández, la prima donna in Spagna a denunciare per molestie sessuali un politico, affrontando una dura battaglia giudiziaria e mediatica. Collabora all’anteprima del film Una Nessuna Centomila fondazione italiana dedicata alla prevenzione ed al contrasto della violenza sulle donne.
I film fa parte della sezione competitiva (Premio del Pubblico) La Nueva Ola del Cine Español, che presenta le migliori opere inedite in Italia provenienti da Spagna, assieme a Volveréis (Ritornerete) di Jonás Trueba, Miglior film europeo all’ultima edizione della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, commedia nostalgica che offre una riflessione profonda sulla famiglia e le relazioni umane; la coproduzione italo-spagnola Casa en flames (Casa in fiamme) di Dani de la Orden, una delle commedie più apprezzate dell’anno; e Tardes de soledad (Pomeriggi di solitudine) di Albert Serra, vincitore come Miglior film all’ultimo Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián, che segue il talentuoso torero peruviano Andrés Roca Rey.
In gara invece per il Premio Giuria Giovane, (composta da una giuria di studenti della “Sapienza Università di Roma”) i cinque film de la La Nueva Ola Latinoamericana, che approdano al Festival dopo un ricco percorso internazionale: il peruviano Reinas (Regine), accompagnato dalla regista Klaudia Reynicke, un intenso dramma di formazione già presentato al Sundance Film Festival e premiato alla Berlinale e a Locarno, che uscirà nelle sale italiane il 15 maggio con Exit Media.

A ancora, El ladrón de perros (Ladro di cani) del cileno Vinko Tomičić, fresco vincitore della Biznaga de Oro come Miglior Film Iberoamericano al 28° Festival di Málaga, omaggio al cinema neorealista ambientato a La Paz in Bolivia; il messicano La cocina (La cucina) di Alonso Ruizpalacios, adattamento della pièce teatrale del 1957 The Kitchen di Arnold Wesker, con protagonisti Raúl Brionese Rooney Mara, che racconta una giornata all’interno della cucina del ristorante newyorkese “The Grill”, dove lavora una variegata squadra di immigrati latinoamericani e arabi; l’uruguaiano Agárrame fuerte (Stringimi forte) di Ana Guevara e Leticia Jorge premiato al Tribeca di New York, e Tú me abrasas (Tu mi bruci) del nuovo enfant prodige del cinema argentino indipendente Matías Piñeiro. Presentato nella sezione Encounters alla Berlinale, mette in scena un dialogo tra la poetessa greca Saffo e la ninfa Britomarti, adattando i Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese.

La sezione Perlas presenta tre gioielli dell’ultima stagione: Polvo Serán (Saranno polvere) di Carlos Marqués-Marcet, coprodotto dall’italiana Kino Produzioni, vincitore di Platform al Toronto Film Festival (leggi qui), con le straordinarie interpretazioni di Alfredo Castro e Ángela Molina, che si è aggiudicata il Premio Monica Vitti come miglior attrice all’ultima edizione della Festa del Cinema di Roma; The Sleeper. El Caravaggio perdido (Il Caravaggio perduto) di Álvaro Longoria, documentario coprodotto da Fandango che racconta l’affascinante storia del celebre dipinto di Caravaggio, Ecce Homo, a lungo ritenuto perduto e che ha “dormito” per secoli in un semplice salotto a Madrid; Querido trópico (Caro tropico), coproduzione Colombia-Panama di Ana Endara, un delicato ritratto femminile di un’amicizia interclassista che ha come cornice un giardino tropicale.
La sezione Clásicos rende omaggio a due capolavori del passato. Il primo, nel suo 40° anniversario, è La historia oficial (La storia ufficiale) di Luis Puenzo, ambientato negli anni dell’ultima dittatura militare argentina: Premio della Giuria al Festival di Cannes nel 1985, nonché primo argentino della storia a vincere l’Oscar come Miglior Film Straniero

Il secondo è El día de la bestia (Il giorno della bestia), cult di Álex de la Iglesia che quest’anno spegne 30 candeline: un sorprendente ed esplosivo mix di generi che ha segnato gli anni ’90 con la sua feroce satira sociale, la sua ambientazione apocalittica e la sua musica heavy metal. Il film sarà protagonista della sezione notturna che si terrà presso il Cinema Troisi.
Il programma del Festival è arricchito dalla presentazione di due cortometraggi : il colombiano Akababuru di Irati Dojura Landa Yagarí, presentato quest’anno alla Berlinale nella sezione GenerationKplus e il costaricano Solo la luna comprenderá di Kim Torres, presentato al Festival di Locarno.
Come ogni anno verrà celebrato anche il Premio IILA-Cinema, il riconoscimento promosso dall’Organizzazione Italo-latinoamericana di Roma e rivolto ai giovani cineasti latinoamericani, con una giuria presieduta da Caterina D’Amico, e composta tra gli altri dai registi Laura Citarella (Trenque Lauquen) e Tommaso Santambrogio (Gli oceani sono i veri continenti).
Dopo l’appuntamento romano di maggio, il festival proseguirà con la sua programmazione itinerante per tutta Italia. Tra le città confermate: Messina (Horcynus fest), Napoli (FOQUS), Messina-Capo Peloro (Torino (cinema Baretti), Padova (cinema Lux), Bergamo (cinema Conca Verde), Trevignano Romano (cinema Palma), Cagliari (cinema Odissea). A queste si aggiunge per la prima volta una tappa speciale a Brescia, dal 17 al 21 settembre presso il Cinema Nuovo Eden.
La Nueva Ola – Festival del cinema spagnolo e latinoamericano è un evento ideato, prodotto e organizzato da EXIT Media e riceve il sostegno dell’Ufficio culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, Acción Cultural Española, Regione Lazio, IILA – Instituto Italo-Latinoamericano, Ufficio del turismo spagnolo, Instituto Cervantes di Roma, la Real Accademia di Spagna a Roma, e il patrocinio delle ambasciate di Bolivia, Colombia, Costa Rica, Messico, Perú, Uruguay.
Tutti i film sono proiettati in versione originale sottotitolata in italiano.
