Dopo anni di programmazioni autunnali, torna alle sue consuete date primaverili, La Nueva Ola – Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano, diretto da Iris Martin-Peralta e Federico Sartori, la cui 17° edizione si svolgerà a Roma dal 15 al 19 maggio, presso il Cinema Barberini.
Tra le anteprime di quest’anno de la Nueva Ola del cine español, le sezioni dedicata alle migliori novità del cinema spagnolo: la pellicola in 16 mm Samsara di Lois Patiño premiato alla Berlinale 2023, un vero e proprio viaggio sensoriale fra morte e rinascita che affronta il tema della reincarnazione dal punto di vista buddhista tibetano; il film indipendente Il tavolino di vetro di Caye Casas, un horror arthouse che sfugge ai cliché del genere, raccontando la tragedia domestica di una coppia di neogenitori che, nello scegliere di acquistare un tavolino, prenderanno la peggiore decisione della loro vita.Dopo l’anteprima al festival, i film usciranno in sala distribuiti da EXIT Media.
Concorrono per il Premio del Pubblico , assieme ai film della Nueva Ola Latinoamericana, dedicata alle novità d’oltreoceano. Fra questi, mystery-drama peruviano Yana-Wara, opera postuma di Óscar Catacora, conclusa dal fratello Tito Catacora, che prosegue il percorso del precedente film Wiñaypacha (Óscar Catacora, 2017). L’opera, infatti, utilizza il dramma e il gioco di generi per mettere in scena la visione di un mondo sconosciuto e mistico: quello aymara, per cui l’intero film è recitato nell’antica lingua indigena aymara.Non solo.
Il 17 maggio, per celebrare la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, verrà presentato l’acclamato e pluripremiato Te estoy amando locamente di Alejandro Marín, un film che ha segnato l’ultima stagione del cinema spagnolo e che racconta la tragica pagina storica del regime franchista, quando l’omosessualità era considerata un crimine. Nel cast: la celebre attrice Alba Flores, nota soprattutto per aver interpretato Nairobi ne La casa di carta; l’attrice e attivista Alex de la Croix; il cantante La Dani; Omar Banana.
I migliori film della stagione li ritroviamo anche nella sezione non competitiva Perlas, mentre Clásicos omaggia il grande cinema del passato, quest’anno, sempre il 17 maggio, proporrà il film di culto cubano Fresa y chocolate di Tomás Gutiérrez Alea e Juan Carlos Tabío (1994), autentica pietra miliare del cinema LGBTIQ+. Un ritratto intimo e toccante di due uomini che vivono nella Cuba comunista e omofobica, che diviene parabola ancora oggi attualissima sulla discriminazione.
Come ogni anno, poi, verrà celebrato anche il Premio IILA-Cinema, il riconoscimento promosso dall’Organizzazione Italo-latinoamericana di Roma e rivolto ai giovani cineasti latinoamericani, con una giuria presieduta da Caterina D’Amico. |
Dopo l’appuntamento romano di maggio, il festival proseguirà con la sua programmazione itinerante per tutta Italia. Tra le città confermate: Genova (cinema Nickelodeon), Napoli (FOQUS), Messina-Capo Peloro (Horcynus fest), Torino (cinema Baretti), Padova (cinema Lux), Bergamo (cinema Conca Verde), Trevignano Romano (cinema Palma), Cagliari (cinema Odissea).
La Nueva Ola – Festival del cinema spagnolo e latinoamericano è un evento ideato, prodotto e organizzato da EXIT Media e riceve il sostegno dell’Ufficio culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo (Ministero di Cultura), Acción Cultural Española, Regione Lazio, IILA – Instituto Italo-Latinoamericano, Ufficio del turismo spagnolo, Instituto Cervantes di Roma, la Real Accademia di Spagna a Roma, e le ambasciate di Perú, Argentina, Bolivia, Costa Rica, Messico.