Come preannunciato si è svolto a Milano dal 16 al 18 Novembre scorso il Kodak Cinematography Workshop un evento organizzato da Kodak in collaborazione con Movie People e Square che ha permesso, per la prima volta in Italia, di provare la ripresa in pellicola a 2 perforazioni.
I 15 partecipanti, selezionati da Kodak, provenienti dal mondo della produzione pubblicitaria e dalla regia nonchè qualche presenza di studenti appena diplomati o frequentanti le scuole di cinema, hanno potuto sperimentare la ripresa a 2 perforazioni con la cinepresa “Penelope” l’ultima nata in casa Aaton.
Effettuare le riprese usando la tecnica a 2 perforazioni permette un notevole risparmio sul volume di pellicola e sul suo sviluppo (-50%), ed allo stesso tempo di riuscire a catturare le immagini su pellicola 35mm che rappresenta, ancora oggi, il mezzo di ripresa di indiscussa qualità . Abbiamo notato, ci spiega Giovanna Rimoldi “” responsabile marketing & comunicazione per la divisione Entertainment Imaging di Kodak “” che oggi sempre meno persone sono a conoscenza della effettiva superiorità della pellicola come mezzo di ripresa e delle possibiltà che essa offre anche in post produzione.
Si guarda solo alla riduzione dei costi scegliendo il digitale; scoprendo solo successivamente di dover far fronte ad elevati costi sia durante le riprese che in post produzione per gestire i file e cercare di migliorare le immagini ottenuti in ripresa.
Le nuove generazioni di filmmakers conoscono bene le tecnologie digitali ma quando provano l’esperienza della ripresa in pellicola, con la disciplina che questa impone, rimangono senza parole perchè vedono con i loro occhi la straordinaria latitudine di posa della pellicola e toccano con mano quanto sia semplice girare con una cinepresa.
Nella tre giorni del workshop la terza giornata è stata dedicata alla post produzione dove i partecipanti hanno potuto scegliere il look da dare alla scena girata il giorno prima lavorando accanto al colorist messo a loro completa disposizione per tutto il pomeriggio.
“Sono molto soddisfatta “” conclude Giovanna Rimoldi “” i partecipanti hanno apprezzato questo momento di formazione Kodak e spero presto che qualcuno, tra loro, possa girare un progetto in pellicola.