E’ un mercato importante per incontrare i buyers europei che non vanno all’AFM. Ho avviato alcune trattative. La nostra società è presente agli italian screenings con “La prima linea” (un film di cui ci siamo innamorati, entrammo già in fase di script, lavoriamo molto con la Lucky Red, ci piace la loro sensibilità ),venduto in Benelux e Francia; e “Io sono l’amore” , venduto in Nord America, Australia e Nuova Zelandia, Benelux, Francia, Spagna, Svizzera, UK, Hong Kong. E’ bene che ci siano gli Italian Screenings anche se non sono così frequentati come il resto del mercato (ma questo non è un problema legato solo a Roma). La ragione è che la gente è assorbita tutto il tempo dai meetings