Sono stati selezionati i 10 romanzi che verranno proposti il prossimo 27 ottobre alla seconda edizione di Industry Books,quest’anno dedicata agli autori italiani e britannici, in sinergia con il paese ospite della sezione Focus del Festival, la Gran Bretagna.
Degli oltre 60 romanzi ricevuti dall’ International Book Forum, la giuria internazionale composta dai produttori Elda Ferri (Jean Vigo, Italia), Philipp Kreuzer (Bavaria International, Germania) e Tim Smith (Prescience Film, Regno Unito), ha scelto 7 romanzi di autori italiani (di cui 2 ancora inediti) e 3 di autori inglesi, che durante la prossima edizione del Mercato saranno presentati dagli editori
alla platea di produttori partecipanti a New Cinema Network presso la Casa del Cinema.
Questi i dieci titoli finalisti:
Almodis the Peaceweaver, di Tracey Warr (Impress Books, 2011);
Cento micron, di Marta Baiocchi (Minimum Fax, 2012);
Esche vive, di Fabio Genovesi (Mondadori, 2011);
Il libero regno dei ragazzi, di Davide Morosinotto (Edizioni EL, Einaudi Ragazzi e Emme edizioni,
2011);
Il male quotidiano, di Massimo Gardella (Berla & Griffini Rights Agency, 2012);
Non c’è cosa più intatta di un cuore spezzato, di Vanna de Angelis (Agenzia Letteraria
Internazionale, 2011);
Re di bastoni, in piedi, di Francesca Battistella (Scrittura & Scritture, 2011);
Scusate la polvere, di Elvira Seminara (Nottetempo, 2011);
Stealing Fire, di Craig Sterling (2011);
The Darkest Walk of Crime, di Malcolm Archibald (Fledgling Press, 2011).
Sotto la guida di Diamara Parodi Delfino (nella foto), Industry Books terrà la sua seconda edizione il prossimo 27 ottobre alla Casa del Cinema di Roma ,e sarà parte “” come nello scorso anno “” di The Business Street, il Mercato del Festival Internazionale del Film di Roma ( 27 ottobre – 5 novembre).
Industry Books è prodotto da Fondazione Cinema per Roma, The Business Street e Associazione Calipso, in collaborazione con ANICA, AIE, APT, e , da quest’anno, International Book Forum, l’area business del Salone del Libro di Torino.
Questa edizione, inoltre, si è giovata della collaborazione del Consolato Britannico Generale e UK Trade & Investment.