Durante il Festival del Film di Annecy/MIFA 2017, 12 fondi regionali, membri di CineRegio, si sono riuniti per discutere il business dell’animazione in Europa, con un particolare focus sull’eco-sistema di finanziamento dell’animazione e su come trattenere i talenti in Europa.
“I membri dei fondi regionali della sezione animazione concordavano sul fatto che un aspetto chiave e una sfida sta nella mancanza di animatori con competenze tecniche (realizzazione tecnica, supervisione, effetti…eccetera).
E’ un proposito condiviso fra noi membri che i nostri animatori rimangano in Europa.
Al momento, sembra che abbiano opportunità migliori al di fuori dell’Europa- a causa anche dell’accessibilità di un cospicuo sostegno pubblico, combinato con il fatto che in certi paesi, come il Canada, i finanziamenti ai film e ai giochi non sono considerati aiuti di stato”, afferma Charlotte Applegren, che continua: “D’altra parte, sembra che ci sia una sovrapproduzione in Europa di laureati in discipline artistiche senza competenze tecniche e digitali.”
Un’altra cosa sottolineata dai fondi membri è un enorme gap fra le competenze dei nuovi laureati e i bisogni e le aspettative del settore e degli studios.
Ad Annecy è stato convenuto che c’è bisogno di uno studio sul business dell’animazione in Europa dal punto di vista dei fondi regionali che abbia poi una rilevanza politica nelle regioni europee.
“Speriamo che questo report ci ispirerà a formare i migliori strumenti e programmi di sostengo per l’industria dell’animazione nei nostri territori” conclude Applegren.