“Ho scelto di venire in questa regione perché la storia del mio film esigeva il Friuli Venezia Giulia e questi luoghi, restituendo onestà a ruoli e persone:sono stato ripagato dai luoghi, che sono una meraviglia che anche chi vive qui nemmeno conosce. Sono venuto qui, dove la vicenda è accaduta, e ho trovato gente che testimoniava la storia antica, una partecipazione autentica importante e quando le persone si sentono parte di una vicenda che un regista racconta, danno di più. La Prima guerra mondiale è stata devastante, c’è ancora bisogno di parlarne”.
Con queste parole Gianni Amelio ha raccontato la sua esperienza di girare in Friuli Venezia Giulia Campo di Battaglia, che sarà in Concorso alla 81° Mostra del Cinema di Venezia. Il film ambientato nel 1917, all’epoca della Grande Guerra, racconta l’amicizia tra due giovani, Stefano e Giulio (Alessandro Borghi e Gabriel Montesi), entrambi impegnati come medici in un ospedale militare, con visioni politiche opposte e innamorati della stessa donna, Anna (Federica Rosellini).
Le locations a cui fa riferimento il regista sono Udine, città protagonista della pellicola, Venzone, Tolmezzo, Codroipo (Villa Manin), Cormons e Gorizia. Il film è prodotto da Kavac Film con Rai Cinema, con il contributo di Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG, ha coinvolto oltre 20 tecnici e maestranze locali impegnate sul territorio per 12 giornate di riprese, a cui si sommano le oltre 520 comparse impiegate sul set.
Il territorio fra Gorizia e Aquileia ha ospitato anche il set della serie Sky Original M. Il Figlio del Secolo, dall’omonimo romanzo bestseller di Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega. che sarà presentata fra le 4 Serie in anteprima mondiale fuori concorso a Venezia. La serie, che racconta la nascita del fascismo in Italia e l’ascesa al potere di Benito Mussolini, interpretato da Luca Marinelli, è diretta da Joe Wright e prodotta da Sky Studios e da Lorenzo Mieli per The Apartment, società del gruppo Fremantle, in co-produzione con Pathé, in associazione con Small Forward Productions, in collaborazione con Fremantle, CINECITTÀ S.p.A. e Sky.
Anche in questo caso sono stati coinvolti oltre 20 professionisti locali. La serie uscirà in esclusiva su Sky e in streaming su NOW nel 2025.
Tra i film in concorso per la sezione Orizzonti è presente anche Wishing on a star. Diretto da Péter Kerekes e prodotto da Videomante da Erica Barbiani, questo documentario racconta la storia di Luciana, un’astrologa napoletana che consiglia ai suoi clienti di trascorrere il compleanno in specifiche località per rinascere sotto nuove influenze celesti. Le riprese si sono svolte nella regione Friuli Venezia Giulia. Il film, vincitore di When East Meets West nel 2017, è stato supportato anche dal Fondo Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia e dalla FVG Film Commission, oltre che da Media Creative Europe, Eurimages, il film fund slovacco e ceco.
Infine, alle Giornate degli Autori, c’è Alpha di Jan-Willem van Ewijk, che ha goduto del supporto logistico e organizzativo della FVG Film Commission, anche sfruttando alcune piattaforme di servizi di PromoTurismoFVG, come l’utilizzo degli impianti di risalita (telecabina del Canin e Funifor-Prevala) e di mezzi tecnici. Il film, infatti, ha avuto come ambientazione principale il comprensorio sciistico di Sella Nevea, toccando entrambi i versanti del Monte Canin. Coinvolta anche la località di Valbruna, in Val Saisera.
Le riprese in regione si sono svolte tra febbraio e marzo 2023 per tre settimane di permanenza sul territorio. Il resto del film è stato girato tra la Slovenia e la Svizzera.
Importante anche il sostegno del Comune di Chiusaforte che ha ospitato la troupe. Alpha è una produzione di Frank Hoeve, BALDR Film e coprodotta da Lomotion (CH) e Staragara (SL).
“Quest’anno il Friuli Venezia Giulia potrà contare su quattro produzioni alla Mostra del Cinema di Venezia, due in concorso, una in anteprima mondiale fuori concorso e una selezionata per le giornate degli autori. È un risultato significativo per due motivi: da un lato, le location della nostra Regione potranno contare su un palcoscenico di rilevanza internazionale; dall’altro, si conferma l’ottimo lavoro svolto in questi anni dalla Film Commission FVG. Un soggetto, quest’ultimo, che è diventato centrale anche nella comunicazione e nella promozione turistica della regione. Il Friuli Venezia Giulia è in grado di offrire non soltanto scenari naturali e urbani unici, ma anche supporto logistico, economico e operativo di primo livello, tale da renderla una delle regioni più attrattive per le produzioni cinematografiche. Continueremo a sostenere questo percorso virtuoso, che ci pone oggi come modello a livello nazionale” – commenta l’assessore alle Attività produttive e turismo del Friuli Venezia Giulia Sergio Emidio Bini.
Infine, è in programma a Venezia, nello spazio dell’Italian Pavilion (Sala Tropicana 1), venerdì 30 agosto alle ore 14.00, ci sarà un evento in cui FVG Film Commission – PromoTurismoFVG, presenterà gli otto cortometraggi vincitori del bando “Corti senza Confine”.