“Girare un film in Italia e in particolare a Roma è sempre stato il mio sogno.” Il regista e sceneggiatore premio Oscar Paul Haggis è entusiasta della possibilità di realizzare nella Città Eterna il suo nuovo film di cui è anche coproduttore insieme a Paul Breuls e Michael Nozik.
Il film è “Third Person”, acquisito per l’Italia da Moviemax e la cui uscita nel nostro paese è prevista per il 2014.
E’ girato in Italia tra gli storici studi cinematografici di Cinecittà, il centro storico di Roma e la città di Taranto, con il sostegno di Apulia Film Commission.
Nel cast un “esercito” di grandi talenti: Liam Neeson, Olivia Wilde, Mila Kunis, James Franco, Adrien Brody, Moran Atias, Kim Basinger, Maria Bello e, tra gli interpreti, anche l’attore italiano Riccardo Scamarcio.
Il film racconta tre storie di tre coppie che vivono in altrettante città: New York, Parigi e Roma: “Le tre storie rappresentano l’inizio, la relazione in sé e la sua fine – spiega Haggis – La coppia in Italia è l’inizio, Parigi è il durante e New York la fine”. Anche la storia ambientata a Parigi e quella nella Grande Mela saranno girate nel nostro paese, tra i teatri di posa e alcune location già individuate dal regista (“gli scenografi di Cinecittà possono ricostruire qualsiasi cosa”, commenta Haggis).
Marina Marzotto, Direttore Generale di Moviemax ha curato al Festival di Toronto l’acquisizione di ‘Third Person’ per il listino della società.
Racconta: “Siamo stati immediatamente conquistati dalla sceneggiatura di Haggis e dalla sua visione unica ed originale di questa storia da realizzare interamente in Italia, ma che ha evidentemente un grande respiro internazionale”.
Aggiunge l’Executive di Moviemax Media Group: “Noi vogliamo concentrare il nostro listino sul talento di personalità di autori come Haggis, ma anche di Alessandro Gassman di cui presentiamo al Festival di Roma l’esordio alla regia cinematografica ‘Razzabastarda’ e del nuovo film di Terry Gilliam intitolato ‘The Zeto Theorem’ le cui riprese stanno per iniziare in Bulgaria.”
Marina Marzotto spiega:
“Siamo orgogliosi del ritorno del grande cinema nei leggendari studi sulla Tuscolana.
Ci fa molta allegria come Italiani una situazione del genere in cui i registi stranieri sono felicissimi di poter lavorare in una struttura produttiva magnifica dove sono supportati da maestranze molto qualificate e possono girare lavorando in spazi idonei a creare il vero, grande cinema. Paul Haggis è molto contento di come stanno andando le cose, così come i suoi coproduttori. Tutto il sistema cinema di Roma sta aiutando questa produzione.
Poi il set si muoverà in Puglia portando lavoro e risorse in una città meravigliosa e con molti problemi come Taranto. Una scelta per cui dobbiamo ringraziare quanto è stato fatto dall’Apulia Film Commission che ha fortemente aiutato la produzione in maniera altamente professionale e caparbia.”
Marina Marzotto vuole fare piazza pulita dei tanti luoghi comuni che avvolgono le lavorazioni straniere in Italia, ricordando che il cinema è soprattutto un’industria:
“Per favore dimentichiamoci la retorica del sole e del cibo. Senza il tax credit una produzione come quella di ‘Third Person’ in Italia ce la saremmo sognata.”
Sottolinea: “Un giro d’affari del genere sarebbe stato letteralmente impensabile senza uno strumento produttivo serio come questo che aiuta le produzioni ad arrivare in Italia e, soprattutto, a restarci senza, poi, andare a Parigi o volarsene a casa a New York.”
Anche se è davvero molto presto per parlarne, la strategia di lancio del film, come nel caso di ‘To Rome with Love’ di Woody Allen, potrebbe prevedere proprio a Roma la sua prima mondiale: “Ne stiamo discutendo.”
Conclude Marina Marzotto: “Noi di Moviemax lo vorremmo fortemente, perché crediamo che la nostra capitale meriti questo livello di anteprime. Del resto noi stiamo attivamente cercando coproduzioni internazionali di film che vengano a girare sul territorio italiano.”