C’ è molta attesa per la presentazione che Film Commission Torino Piemonte farà del primo Bilancio Sociale che avverrà durante i Production Days, all’interno del Torino Film Industry.
Lo studio è stato realizzato dal dipartimento di management dell’Università di Torino, e vuole fornire una documentazione “solida” dell’impatto sul territorio– economico, industriale e sociale – delle risorse impegnate da Regione Piemonte e la sua Film Commission.
L’ importante documento è coerente con il percorso di Film Commission Torino Piemonte che lo scorso anno, sempre all’interno dei Production Days, annunciò il considerevole aumento delle risorse stanziate dalla Regione per il triennio 2023-2025. Semplificando, lo scorso ovembre l’annuncio era: ci sono più soldi; ora si vuol comunicare cosa quei soldi hanno prodotto e cosa produrranno.
L’ambizione implicita è che lo studio possa essere un modello per ricerche simili in altri territori.
Individuare un metodo sarebbe certamente di grande utilità perchè darebbe omogeneità ai dati accumulati dalle Film Commission, spesso rilanciati da Cinema & Video International, ma con la consapevolezza che non basta “dare i numeri”.
La cornice è la dotazione complessiva dei bandi regionali che a fine anno – come diamo conto nelle pagine che seguono – dovrebbe arrivare a 70 milioni di euro, con un incremento stimato rispetto al 2022 di circa il 23%.
Un balzo notevole, dovuto sia agli incrementi dei fondi di alcune regioni, sia all’entrata in campo , tra l’estate e l’autunno scorsi, di regioni finora prive di un fondo, come la Toscana e la Lombardia.
Il Bilancio Sociale di Film Commission Torino Piemonte potrebbe essere, in definitiva, un’ ottimo punto di partenza per una definizione complessiva del rapporto costi-benefici tra risorse stanziate e loro ricaduta sui territori. E trasformare la ricchezza in potenza.