Sono 12 nuovi progetti in fase di produzione e di pre-produzione che beneficeranno del finanziamento dell ’ultima call del 2021 di IDM Film Fund & Commission.
Fra i cinque lungometraggi sostenuti, Joe der Film (titolo provvisorio) è la prima commedia interamente altoatesina, prodotta dalla Mediaart Production Coop Genossenschaft di Bolzano diretta da Thomas Hochkofler, e quasi interamente girata sul territorio tra Sarentino, Bassa Atesina, Lana, Merano, Bolzano, Avigna-San Genesio, Rifiano, Santa Valburga).
C’è poi il teen drama diretto da Vladimir Beck Sasha (titolo provvisorio) che vede al centro della vicenda una ragazza adolescente che si ritrova all’improvviso a dover stravolgere la propria vita ed andare a vivere con il padre, sconosciuto, nei sobborghi di Mosca (produce la altoatesina Albolina Film in coproduzione con la russa Mars Media Entertainment).
Albolina è inoltre service producer del lungometraggio Deer Girl (titolo provvisorio) diretto da Francesco Jost e prodotto da Vivo film con la svizzera Ventura Film, che sarà girato interamente in Alto Adige l’tra Hotel Posta Reifer di Fortezza, Falzen (in Val Pusteria), e varie location in Valle Isarco e Mules.
Ein ganzes Leben (titolo provvisorio) di Hans Steinbichler, prodotto dalla epo-film produktionsges.m.b.h. di Vienna in coproduzione con la tedesca Tobis Film, è la trasposizione cinematografica del bestseller di Robert Seethaler, Una vita intera, edito in Italia da Neri Pozza. Il racconto della vita di un uomo del secolo scorso, dal quale emergono molteplici e inattese chiavi di lettura.
Riceve un finanziamento allo sviluppo Eden Sonate, il nuovo lungometraggio scritto, diretto e prodotto da Ronny Trocker con la sua Bagarrefilm, che riflette sulla ricerca della felicità in un mondo in perenne trasformazione.
Due i documentari sostenuti per la fase di produzione: Sturm am Manaslu (titolo provvisorio) diretto da Reinhold Messner, e prodotto per la tv dalla società Dolomites, e Jump Out (titolo provvisorio) della regista e sceneggiatrice Nika Saravanja. Uno sguardo sulla quotidianità di un gruppo di piccoli atleti acrobatici che vivono in uno dei quartieri più poveri di Nairobi, sognando un giorno di fuggire lontano per realizzare i propri sogni. Un progetto – prodotto da Tico Film Company (Italia) in coproduzione con playtime films SPRL (Belgio) e Fade In D.O.O. (Croazia) – che era stato selezionato ai Pitch di WEMW (When East Meets West), e nel 2020 aveva ricevuto un riconoscimento come ‘Miglior progetto europeo’ al Biografilm Festival.
Ricevono inoltre un sostegno da IDM per la fase di sviluppo due serie tv: Ich, Margarete (titolo provvisorio), diretta da Kai Wessel e prodotta dalla tedesca Tempest Film Produktion und Verleih sull’ascesa da ragazza a sovrana di Margherita Maultasch (conosciuta anche come Margherita Boccagrande), l’ultima contessa del Tirolo del casato di Gorizia, che caccia il marito per salvare il suo paese, e la docu-serie Leben mit den Bären (titolo provvisorio) scritta da Andreas Pichler con Georg Tschurtschenthaler e diretta sempre da Pichler insieme a Beatrice Segolini. Il progetto, una produzione che coinvolge la bolzanina Miramonte Film in coproduzione con la berlinese Gebrüder Beetz Filmproduktion GmbH & Co. KG, vede al centro della vicenda il complesso rapporto di convivenza tra la popolazione di orsi bruni nelle Alpi del Nord Italia con le comunità locali.
Infine, i primi cortometraggi ad essere sostenuti grazie alle nuove linee guida del Fondo sono Zerrissen. Mein Teures dörflein Mühlen scritto e diretto da Lisa Hintner e incentrato sulla vicenda di Rosa Ebner, una donna che ha dedicato la sua vita per il bene della sua terra; BinIchDenn, uno short art-movie attraverso cui l’autore, regista e filmmaker Dietmar Gamper e la regista Stefanie Aichner si interrogano sul significato dell’umanità e dell’essere umano stesso; e infine Reports from the Void di Martin Prinoth che, attraverso l’esperienza di due reporter di guerra, riflette sul significato delle immagini in tempi di crescente crisi giornalistica.