“Gli organizzatori del Festival di Cannes hanno preso una decisione saggia e inevitabile decidendo di cancellare l’edizione prevista per maggio 2020, alla luce della situazione attuale. Se questa 73a edizione sarà effettivamente riprogrammata in estate, IDM Film Fund & Commission farà tutto il possibile per organizzare al meglio, nelle nuove date, le consuete attività legate alla sua presenza al Festival.” Commenta Birgit Oberkofler, Responsabile dell’area Film Fund & Commission di IDM Alto Adige
“Con la speranza che l’emergenza possa rientrare il prima possibile, stiamo cercando, da casa, di lavorare ogni giorno con la stessa passione e professionalità, perché crediamo che questo atteggiamento sia importante anche per dare un cenno positivo a tutti i professionisti del settore audiovisivo che stanno risentendo, come tutti, gli effetti di questo difficile momento. Diamo continuità a tutte le attività legate al Fondo per i finanziamenti dei progetti di film, documentari, corti e serie tv e abbiamo recentemente ufficializzato i primi 7 progetti che beneficeranno quest’anno di un sostegno economico e che, speriamo, possano presto essere girati in Alto Adige. Anche per i nostri tradizionali programmi annuali – come il location tour PLACES e lo Script Lab RACCONTI – guardiamo al futuro e lavoriamo alle edizioni previste in autunno sul nostro territorio, cercando di trasformare il maggior tempo che abbiamo a disposizione in questi giorni proprio per migliorarne alcuni aspetti e realizzare nuove idee.
Riguardo l’ipotesi lanciata da Cannes nei giorni scorsi su un’edizione online del Marché du Film penso che, non potendo dar vita ad uno dei mercati di settore più importanti al mondo, un’edizione virtuale potrebbe forse offrire delle interessanti opportunità per tutti quei professionisti che solitamente non riescono a partecipare. Penso magari a chi in quel periodo è impegnato su altri progetti o i produttori e registi emergenti che non hanno ancora la possibilità di coprire i costi legati ad una trasferta in Costa Azzurra. Una formula diversa che potrebbe permettere di ampliare la platea degli accreditati virtuali di tutti i Paesi e dar vita ad un diverso momento di incontro”.