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direttore Paolo Di Maira

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ALTO ADIGE /I 12 set autunnali sostenuti da IDM

Sono 12 i progetti cinematografici che hanno animato set autunnali dell’Alto Adige con circa 150 giornate di riprese, tutti sostenuti dal Fondo altoatesino per l’audiovisivo e accompagnati da IDM Alto Adige, con il coinvolgimento di maestranze locali.

«In queste riprese sono state coinvolte società di produzione e registi altoatesini come Albolina Film di Bolzano, Filmvergnuegen della Val di Vizze e Helios Sustainable Films di Bolzano. Registi altoatesini come Maura Delpero, Hans Hofer e Andrea Costa hanno preso posto sulla sedia da regista. Inoltre, professionisti locali come ingegneri del suono, cameraman, sound designer e truccatori hanno lavorato dietro la macchina da presa. Anche davanti alla macchina da presa erano presenti diversi talenti altoatesini, come Katja Lechthaler, Peter Schorn, Lukas Spisser e Martin Maria Abram», afferma soddisfatta Vera Leonardelli, direttrice del dipartimento Business Development di IDM.

La Albolina Film si è occupata della tragicommedia Marianengraben, di Eileen Byrne, la cui protagonista è Paula, che vuole togliersi la vita a Rimini perché lì è annegato il suo fratellino e da allora è tormentata dai sensi di colpa: durante il viaggio, però, inizia ad avere dei dubbi. Le riprese si sono svolte per 18 giorni tra Malles, la Val Senales e Monticolo, con i protagonisti tedeschi Luna Wedler, Edgar Selge, Willi Vonnemann e l’attore altoatesino Martin Maria Abram. Altra commedia drammatica e incentrata sull’emancipazione, la coesione e la famiglia, è Polvo Seran, di Carlos Marques-Marcet, girata anche a Castelrotto, Fiè e Bolzano. Nel cast, Àngela Molina e Alfredo Castro.

La storia di Levi Strauss, il famoso inventore dei jeans in denim, è ripercorsa nel film storico Call me Levi, di Neele Vollmar, girato fra Soprabolzano, Prato allo Stelvio e San Valentino alla Muta.

Il dramma storico Wilhelm Tell è un classico della storia svizzera. Racconta la battaglia dell’eroe nazionale e dei suoi compagni contro gli austriaci, con l’obiettivo di difendere la loro libertà. La sceneggiatura è stata scritta da Nick Hamm, che ha anche diretto il film. Il progetto è stato girato in Alto Adige per 20 giorni e il cast comprende nomi illustri come Claes Bang, Connor Swindells, Emily Beecham, Jonathan Pryce e il premio Oscar Ben Kingsley.

É un dramma storico anche Vermiglio o la sposa di montagna, della regista bolzanina Maura Delpero, ambientato negli anni Quaranta, in un piccolo paese di montagna italiano, dove si incrociano i tragici destini di tre sorelle.

Il film fantasy Woodwalkers, della casa di produzione della Val di Vizze Filmvergnuegen, accompagna il mutaforma Carag, metà umano e metà leone di montagna, alla ricerca del suo destino. Durante il suo pericoloso viaggio, Carag fa amicizia con Holly, uno scoiattolo curioso, e Brandon, un timido bisonte. Questa avventura per tutta la famiglia è stata diretta da Damian John Harper. Nel cast è presente anche l’attore altoatesino Lukas Spisser.

Numerosi anche i set autunnali di documentari. Moussa & Rita, prodotto dalla Takt Film di Bolzano, accompagna gli spettatori nel viaggio di due persone che si pongono domande personali e si confrontano con l’identità, la fede e il futuro. Il film è stato diretto da Andrea Costa e girato in Val Sarentino, a Bolzano e a Laives. SMACH. è invece incentrato sull’omonimo progetto artistico di Michael Moling, e racconta di una mostra d’arte biennale nelle Dolomiti, in cui sono esposti oggetti insoliti su un terreno di alta montagna. Timian Hopf si è occupato del treatment e della regia.
 Stilfserjochstraße – Dokumentation, è il documentario diretto da Hans Hofer insieme a Hoi! Film Oberolberndorf, prodotto per il 200° anniversario della Strada del Passo dello Stelvio.

Healing Images parla invece della gestione dei traumi e del lavoro della psicoterapeuta Eva Pattis Zoja. 

Senza Nome e Nura sono i nomi dei due cortometraggi girati in Alto Adige grazie al finanziamento di IDM. 
Senza nome racconta il doloroso viaggio di Mane attraverso l’Italia per tornare alle sue origini ed è stato realizzato dalla Helios Sustainable Films di Bolzano. 
Nura, del regista e sceneggiatore Lorenz Klapfer, prodotto da TGM Media Group di Ora e Sandgrain di Berlino, racconta un futuro distopico causato dal cambiamento climatico, incentrato su un’anziana donna di nome Nura. Nel cast sono presenti gli attori altoatesini Katja Lechthaler, Peter Schorn, Sebastian Theiner e Michael Cimadom.

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