Grøenlandia Group, la casa di produzione guidata dai registi e produttori Matteo Rovere e Sydney Sibilia, è entrata a far parte di Banijay Italia.
La società, che ha firmato, fra gli altri, successi quali Il Primo Re di Matteo Rovere, da cui è tratta la serie tv Romulus, vincitrice del Nastro d’Argento 2021, della saga di Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, comprende anche la Ascent Film, fondata e diretta da Andrea Paris, che continuerà ad operare nel gruppo, di cui detiene la maggioranza dal 2014.
Un gigante della produzione e della distribuzione indipendente con un cuore italiano: così Mattero Rovere, CEO di Grøenlandia Group, definisce Banijay, unendosi al quale, si agura, “daremo più forza alle nostre idee, pur mantenendo i nostri obiettivi, che riguardano la scoperta di nuovi talenti, la centralità della sala, l’innovazione linguistica, produzioni inclusive e sostenibili.”
E Marco Bassetti, CEO di Banijay, assicura che il gruppo fornirà a Sibilia e Rovere, “due imprenditori, oltre che registi e showrunners, un luogo di sostegno indipendente e libero da ogni restrizione creativa, da dove poter produrre e diffondere contenuti che attraversino diversi pubblici e confini.”
Convinto della visione condivisa su un tipo di narrazione internazionale e indipendente è anche Paolo Bassetti, presidente e country manager di Banijay Italia, e sicuro che la fusione “aggiungerà molto valore al nostro hub creativo di classe mondiale basato qui in Italia.”
Grøenlandia è attualmente sul set in Italia con due produzioni (leggi qui)