Una produzione “quasi hollywoodiana”, commenta Federico Poillucci, direttore di Friuli Venezia Giulia Film Commission,
che comporta una troupe di un’ottantina di persone, con una trentina di maestranze locali, e migliaia di comparse.
Il film , “una storia d’amore fuori dagli schemi”, è ambientato in una non definita città mitteleuropea, e utilizza come location luoghi storici e di pregio a Trieste e nella regione, dai Caffè San Marco e Tommaseo, agli alberghi Duchi D’Aosta e Starhotel Savoia Excelsior, alla sede della Camera di Commercio e alla Prefettura. Le riprese dureranno per 7 settimane, fino al 16 giugno.
“Inizialmente avrebbero dovuto girare per 5 settimane – racconta Poillucci–ma poi la produzione ci ha chiesto di cercare altre location, le abbiamo trovate, e hanno così deciso di protrarre la permanenza”.
Dal Friuli “The Best Offer” si sposterà in Alto Adige e poi a Roma. Il film ha ottenuto un contributo di 70 mila euro dal
Film Fund della Regione Friuli Venezia Giulia, deliberato nella riunione del comitato di selezione dello scorso 18 Aprile.
Su 18 canditati e 12 domande ammissibili, sono stati finanziati tre film per un importo complessivo di 330 mila euro.
Oltre il film di Tornatore c’è “Bella Addormentata” di Marco Bellocchio, prodotto da Cattleya , attualmente in post produzione. Il film, oggetto nei mesi scorsi di aspre polemiche a causa del tema trattato (il “fine vita”), è risultato il primo in graduatoria, ottenendo ilcontributo massimo di 150 mila euro.
Il terzo titolo finanziato, con 135 mila euro, è la serie tv “Un caso dicoscienza 5”, diretto da Luigi Perelli e interpretato da Sebastiano Somma. La fiction tv è ormai di casa a Trieste, dove torna per la quarta volta. Le riprese partiranno nei primi giorni di luglio e dureranno 8 settimane.
In Luglio la commissione del Film Fund si riunirà nuovamente: per la nuova scadenza la Regione dovrebbe rendere disponibili altri 500 mila euro.