E’ la quarta volta che vengo qui e trovo che il mercato sia molto maturato. All’inizio la gente veniva solo perché era a Roma, era organizzato meno bene. Più che altro lo vedevamo come un posto dove incontrarsi fra operatori in un’atmosfera mondana. Adesso è diventato un mercato di qualità , e per me è fondamentale, dato che è l’unica possibilità di incontrare quei buyers europei che a causa della la crisi non vanno più all’America Film Market. Quest’anno ho anche avuto delle offerte d’acquisto , cosa che non era capitata nei primi due anni.
Gli Screenings non sono così soddisfacenti, c’è poca gente in sala, perché tutti sono nei meetings. Un mercato come Toronto, invece, è molto più “film oriented”, ci sono enormi code per vedere i film, e la gente decide di comprare solo dopo la proiezione. Certo, è anche vero che un mercato di quel tipo, se non hai un film negli screenings ma vuoi semplicemente presentare il tuo listino, risulta meno efficace. Per questo Roma è decisamente più appropriata.