C’è tempo fino al 17 gennaio per candidarsi alla nuova edizione de L’immagine e la parola 2022, la Spring Academy del Locarno Film Festival che avrà per protagonista il regista Michelangelo Frammartino, ospite, e otto giovani filmmakers internazionali emergenti.
Il programma del workshop, che si svolgerà dall’11 al 2 marzo, prevede una full immersion cinefila e cinematografica per riflettere su un’immagine che non sia “soltanto” tale ma che possa ambire allo statuto di “cosa” Da qui il titolo, “Let’s make something!”.
Dopo il maestro ungherese Béla Tarr, che guidò il workshop nel 2019, sarà la volta del regista italiano de Le quatto volte e Il buco, che condurrà questi dieci giorni tra teoria e pratica nel cuore del Ticino per realizzare 8 cortometraggi che saranno poi presentati al pubblico nel corso di Locarno75 (3-13 agosto), proprio come fu a Locarno72 con Under the God, il film a episodi realizzato dai partecipanti al workshop con Béla Tarr.
La Spring Academy è organizzata dal Locarno Film Festival e dal CISA(Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive), in collaborazione con la Ticino Film Commission e grazie al supporto di RSI, PalaCinema e Hotel Du Lac.
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