Dovrebbe essere ribattezzata SeriesBazar: erano così affollate le scale che collegano i quattro piani del Grand Palais, che ospita Series Mania, il festival della TV di Lille, da ricordare il traffico di Penn Station a New York durante l’ora di punta.
Secondo Francesco Capurro, direttore del Forum, lo spazio di mercato del festival, sono 3800 i professionisti presenti, più 500 dell’anno passato: il giorno di apertura espositori, buyers, panelists, giornalisti, produttori e agenti si muovevano fra le diverse sale indossando badge di due diversi colori: verde e rosso ma senza ragioni particolari.
SeriesMania è iniziato il 17 marzo, con il suo festival internazionale e le proiezioni di serie tv aperte al pubblico, così tante da richiedere cinque sale. Terminerà domani, 24 marzo, mentre il Forum, aperto il 21 marzo, si conclude oggi.
Ed è proprio il Forum ad aver registrato una crescita esplosiva, con 53 espositori, tutti riuniti al secondo e quarto piano del Palais: fra i presenti, NBCUni, All3Media, Globo TV, e MediaPro.
Rachel Glaister di All3Media spiega le ragioni che hanno portato la società a decidere di avere lo stand al Forum e non la Miptv di Cannes in aprile: “Qui incontriamo I buyers a cui abbiamo recentemente presentato i nostri prodotti ai London Screenings”
La brasiliana Globo ha recentemente mandato due dirigenti, Gabriel Doria e Jessica Aguiar. Doria ha sottolineato che per loro era la prima volta a Lille, dove sono venuti principalmente per incontrare buyers europei e co-produttori.
Can Okan di InterMedya è l’unico espositore turco, in cerca di potenziali co-produttori per il suo nuovo progetto di mini serie di qualità: 12 episodi da 22-24 minuti l’uno sviluppati principalmente per i canali AVoD e che permetteranno alla scoeità di espandersi in Europa occidentale, negli Stati Uniti e in Canada. Secondo Okan, avere uno stand al Forum di SeriesMania è più economico che al Miptv e anche al recente mercato della TV di Miami. “Effettivamente si può paragonare al mercato di Budapest”.
Prima volta al Forum anche per molti dei grandi distributori europei: fra i partecipanti, Tim Mutimer di Cineflix, Greg Phillips di Rainmaker, Jens Richter di Fremantle, e Berta Orozco, che è entrata recentemente a far parte della spagnola Mediacrest come responsabile delle vendite internazionali e delle co-produzioni.