L’apertura con con tre film brevi, raramente visti in Italia, di Otar Ioseliani (Sept Pièces pour le Cinema Noir et Blanc, Les Fleurs e Avril), la chiusura con A Bout de Souffle di Jean Luc Godard, in ricordo di Jean Paul Belmondo; in mezzo 69 opere di cinema innovativo, che spesso non non entrano nel circuito commerciale delle sale o delle piattaforme televisive: si apre il prossimo 26 settembre, FLIGHT, il Festival di Cinema di Genova, diretto e fondato dal regista di Kiev, ma genovese d’adozione Aleksandr Balagura.
A Ioseliani sarà dedicata anche una retrospettiva che comprende 11 film, o presentati da Ioseliani stesso, che condurrà poi una Masterclass sul suo cinema a Palazzo Ducale il 28 settembre.
Il cuore di FLIGHT sarà anche quest’anno il Concorso, che vedrà in gara 49 film (su 314 candidati) per 7 sezioni competitive. 53 i paesi rappresentati, “sia quelli con grandi tradizioni di cinema, che quelli emergenti, come Bhutan, o il Libano. Moltissime opere caratterizzate da quell’onestà e purezza dello sguardo che vuole essere il marchio di FLIGHT”. Dichiara Balagura.
Dal Libano, in particolare, arrivano cinque opere, di cui quattro firmate da registe donne (Free Waves e Winter Ballad di May Kassem, Underdown di Sarah Kaskas e Look at Me di Davina Maria). E la presenza di donne al festival è piuttosto consistente, rappresentando il 36% del totale.
A giudicare i film in concorso e ad assegnare il Grand Prix Pigeon Flying (€2500 euro e un objet d’art, realizzato dal giovane artista genovese Thomas Gori) sarà una giuria internazionale, presieduta da Ester Carla De Miro, studiosa di cinema e a lungo docente presso l’ateneo genovese, creatrice a Genova de “Il Gergo Inquieto”, manifestazione svoltasi tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ‘80, in qualche modo antesignana di FLIGHT e dedicata al cinema sperimentale.
Ester De Miro ricorderà gli anni del “Gergo Inquieto” il 27 settembre, e presenterà insieme con il regista Genova, Genova, film di Gérard Courant (che del “Gergo Inquieto” era stato ospite), mai visto a Genova.
Ci saranno anche i premi assegnati da una giuria di studenti dell’Università di Genova e dell’Accademia Ligustica e dalle giurie ACEC e dei Critici Genovesi.
Le proiezioni di FLIGHT avranno luogo all’Auditorium di San Salvatore in Piazza Sarzano, grazie ad un patrocinio dell’Università di Genova, in 3 sale aderenti all’ACEC (Nickelodeon di Via della Consolazione, Club Amici del Cinema di Sampierdarena e Cinema San Siro di Nervi), in 2 Gallerie d’Arte (Etherea Art Gallery a Palazzo Ducale e Studio Incantations) e all’Alliance Française di Via Garibaldi.
La tessera valida per tutte le oltre 80 proiezioni e per tutti gli eventi di FLIGHT ha un costo di 12 Euro e può essere acquistata nei luoghi di proiezione (le tre sale cinematografiche venderanno anche biglietti per singoli spettacoli) e online sul sito www.mostradelcinemagenova.org . Sullo stesso sito è possibile consultare anche il programma completo dell’evento.
FLIGHT – Mostra Internazionale del Cinema di Genova è organizzata dall’Associazione 28 Dicembre e da ACEC, con il patrocino dell’Università di Genova, con il contributo di Camera di Commercio di Genova, Fondazione Carige, Convention Bureau Genova, Comune di Genova, Regione Liguria, CNA Liguria, CAT Bonifiche Ambientali, Iren e Coop. Partner Tecnici sono il Dipartimento di Lingue dell’Università di Genova e Magestic Film. Elettra Car Sharing è il Sustainable Mobility Partner di FLIGHT.