Una piccola sala cinematografica che sarà aperta tutto il giorno, e si aprirà ad altri eventi e alle realtà culturali della città di Firenze: il prossimo 26 gennaio sarà inaugurato il nuovo Cinema Astra, che riapre, rinnovato e ridimensionato, a 9 anni dalla chiusura del 2014, e divide gli spazi con una filiale della Banca di Cambiano, proprietaria dell’immobile che ha ristrutturato attuando la normativa urbanistica comunale, la cosiddetta ‘salva cinema’, che prevede che le sale possano cambiare destinazione d’uso nella misura del 40% della loro superficie, e debbano mantenere l’attività cinematografica ne restante 60.
Un Cinema Boutique come lo ha definito Michele Crocchiola, direttore della Fondazione Stensen, che gestirà la sala assieme a PRG, che avrà una programmazione che prediligerà il cinema indipendente, italiano, europeo e anche americano, in versione originale.
Il progetto della sala cinematografica è stato realizzato dallo studio di architettura Archea di Firenze: di forma quadrata, avrà uno schermo di otto metri e ospiterà circa cento posti, di cui alcuni congegnati con un avanzato sistema ‘a scomparsa’, grazie al quale le poltrone potranno, a seconda delle esigenze, scomparire sotto il pavimento, lasciando la sala libera di adattarsi a ospitare eventi che non necessitino di sedute, seguendo il modello eclettico sempre più necessario alla sopravvivenza delle sale.
“Sarà un luogo di sperimentazione, – ha proseguito Crocchiola. – L’esperienza cinematografica ha bisogno di spazi nuovi, flessibili, aperti e accoglienti, per venire incontro alle nuove abitudini del pubblico e offrire una multiprogrammazione variegata. Sarà una grande opportunità di ampliamento delle proprie attività anche per il cinema Stensen, per tutti i suoi dipendenti, collaboratori e operatori, dopo esserci messi alla prova con le nostre esperienze estive nelle arene cittadine. Ringraziamo Banca Cambiano per la fiducia nell’affidarci la gestione e la collaborazione dimostrata nei nostri confronti, che siamo certi ripagheremo al meglio”.
