Sono stati selezionati i 12 progetti che prenderanno parte alla seconda edizione di FictionLab – il laboratorio di scrittura per Serie TV lanciato lo scorso anno da Film Commission Torino Piemonte.
Il laboratorio – totalmente gratuito per i partecipanti – prevede la realizzazione di 3 workshop (tra marzo e giugno 2016) nel corso dei quali gli autori – diretti e coadiuvati da noti story editor – svilupperanno i progetti in linea e in accordo con gli editor Rai Fiction e Sky, che dalla prima edizione collaborano con FCTP.
I progetti selezionati verranno presentati a broadcaster e produttori in due occasioni: una prima volta al termine del primo workshop (pitch finalizzato a presentare il concept della serie e aggiudicarsi eventuali opzioni); una seconda volta al termine del percorso formativo (pitch finalizzato a presentare l’arco narrativo della serie), nel corso della cerimonia di premiazione che si svolgerà in presenza dei decisori dell’industria televisiva.
In palio, due premi da 15.000 €, messi a disposizione da Rai Fiction e Sky, e uno da 5.000 €, assegnato congiuntamente da APT Associazione Produttori Televisivi e ANICA.
Oltre a questi partner consolidati, e al patrocinio di 100autori, Scuola Holden e Writers Guild Italia, da quest’anno il Laboratorio potrà contare anche sul l’apporto organizzativo e strutturale del Torino Film Lab (già partner del progetto dalla sua nascita), e del suo network di competenze e professionalità internazionali.
I progetti di Fiction Lab sono: “41 BIS” di Ivano Fachin, Sofia Bruschetta; “Doppia Luce” di Laszlo Barbo; “Il Prossimo tuo” di Massimo De Angelis; “Inri” di Elena Donadon; “L’educazione di Irene” di Matteo Carlomagno e Lorenzo Colonna; “la Rete” di Mirko Cetrangolo e Stefano Di Santi; “Lombroso” di Luca Pedretti e Giustino Pennino; “No Man’s Land” di Maurizio Amendola; “Poteri Forti” di Paolo Borraccetti; “Ragazze di Vita” di Lara Prando, Benedetta Gallo e Raffaella Persichella; “Toxicity” di Matteo Berdini e Ulrick Gerber; “Arianna Meccanica” di Matteo Visconti e Giacomo Bisanti.