Dal 7 al 15 maggio 2015 avrà luogo la 14esima edizione del Rome Independent Film Festival (RIFF), diretto da Fabrizio Ferrari, nella doppia location del Nuovo Cinema Aquila e del The Space Cinema Moderno di Roma, dove saranno protagonisti più di cento tra film e documentari “indipendenti” in anteprima italiana.
Fra i titoli italiani selezionati, “La mezza stagione” di Danilo Caputo, vincitore del premio internazionale “Mattador” come migliore sceneggiatura; l’opera prima di Tommaso Agnese “Mi chiamo Maya” con Valeria Solarino e Carlotta Nobili, storia di due sorelle in fuga in una Roma sconosciuta; “Crushed Lives – il sesso dopo i figli” di Alessandro Colizzi; “Figli di Maam”, sul Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz, per la regia di Paolo Consorti, con Franco Nero, Luca Lionello e Alessandro Haber, l’opera prima “The Elevator” di Massimo Coglitore, film italiano interpretato da attori stranieri, tra i quali Caroline Goodall, (Emilie Schindler in “Schindler’s List”) e Burt Young (nomination agli Oscar per “Rocky”); la commedia poetica italo-spagnola “Rocco tiene tu nombre” del registra salernitano Angelo Orlando.
Nella selezione dei film stranieri spiccano il candidato della Repubblica Ceca agli Oscar, “Fair play” di Andrea Sedláčková; il francese “Cruel” di Eric Cherrière, thriller che racconta la storia di un glaciale assassino; il film greco “A Blast” di Syllas Tzoumerkas incentrato sul personaggio di Maria, donna in fuga da una vita scontata e monotona in una Grecia schiacciata dal peso della crisi; “Kebab and Horoscope”, primo lungometraggio del regista e sceneggiatore polacco Grzegorz Jaroszuk; “Luna” di Dave McKean, celebre illustratore di graphic novels e concept artist per diversi film come “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”.
La giuria internazionale sarà composta dal musicista e compositore Louis Siciliano, dal fotografo di scena Philippe Antonello, dalla produttrice Ines Vasiljevic, dall’attrice indiana Vishakha Singh, dal documentarista Antonio Pezzuto, dall’attrice giapponese Jun Ichikawa, da Fabio Mancini, responsabile dello slot di documentari DOC3 di Raitre e collaboratore alla scrittura del programma Storie Maledette e dal regista Gianfranco Pannone.
Al termine del Festival saranno assegnati i RIFF Awards per un valore di oltre 50.000 Euro.
Novità importante di questa edizione sarà la sezione fuori concorso che vedrà protagoniste le sette opere vincitrici dei Teddy Awards 2014-2015, premio cinematografico internazionale per film con tematiche LGBT, presentato da una giuria indipendente come premio ufficiale del Festival di Berlino (Berlinale).
Il RIFF è organizzato con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, Creatività e promozione Artistica di Roma Capitale, il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – DGC e il contributo dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio.