Si è aperto oggi e si protrarrà fino al 10 novembre Il Montecatini International Short Film Festival, la manifestazione diretta da Marcello Zeppi che inaugura la sua edizione 2024 con il battesimo della sezione Film du Garage, coordinata da Stefano Faggiorini, dedicata al cinema indipendente e in particolare gli allievi delle scuole, delle accademie e delle università di cinema.
Film Du Garage, realizzato in collaborazione con l’Accademia Cinema Toscana, ha come fulcro il cinema indipendente ed è uno spazio creativo e “irregolare”, fuori dagli schemi, che ospita cortometraggi, videoclip e book trailer di autori esordienti che affrontano tematiche sociali, inclusive e contemporanee, con proiezioni, dibattiti e confronti aperti. Le proiezioni della rassegna, la cui madrina è l’attrice e produttrice Morena Gentile, si svolgeranno presso il Palazzo del Turismo di Montecatini Terme dal 4 al 10 Novembre dalle ore 15.30 alle ore 18.30; l’accesso è libero e gratuito.
La sezione è rivolta agli under 30, volutamente non competitiva, per poter regalare un’opportunità ai giovani autori esordienti: chiunque vorrà partecipare avrà quindi modo di portare sul grande schermo la sua opera, guadagnandosi uno spazio all’interno dello storico festival che può essere certamente utilizzato come una importante vetrina nazionale e come trampolino di lancio all’estero per una distribuzione parallela attraverso l’International Roadshow nei festival gemellati con il MISFF (il portoghese Avanca Film Festival, il francese Festival International du Film sur le Handicap, il festival russo 17 Momenti, il festival Kinoproba di Yekaterinburg e il Festival Internazionale di Cinema di Kiev KIFF Kinolitopys).
L’età media dei partecipanti è di 24-25 anni, e sono tanti i lavori interessanti che saranno proiettati: per citarne alcuni, Solo una cena, di Valeria Muti, La confessione, diretto da Mirko Ceravolo ed Emanuele Giuliano, Sete, di Nicolae Turculet e Verity Blaze Gragory, Sconosciuto, come me di Maris Muzzarelli, Freedom, di Antimo Campanile, Liturgie, di Nicolae Turculet e Davide Aurora, Cecità, di Nicola Giovanni De Giovanni, e tanti altri ancora.
Tutti autori giovanissimi, come giovane è Stefano Faggiorini, appena 26enne, diplomato da poco in regia presso l’Accademia Cinema Toscana.