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direttore Paolo Di Maira

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FESCAAL / Al via il 20 marzo con La Nuit de Rois

Sarà “La Nuit de Rois” del regista franco-ivoriano Philippe Lacôte – uno dei più importanti film dell’Africa sub-sahariana dell’ultimo decennio, entrato nella short list per gli Oscar come Miglior Film Straniero, e realizzato anche grazie al sostegno del Torino Film Lab – ad aprire la 30a edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, diretto da Annamaria Gallone e Alessandra Speciale, il prossimo 20 marzo online su MYmovies.

50 film fra le produzioni più recenti di cinema di qualità proveniente da Africa, Asia, America Latina e Italia, si susseguiranno fino al 28 marzo, divisi fra i 10 lungometraggi del Concorso Finestre sul Mondo, che si contenderanno il Premio “Comune di Milano”. Fra questi, tre anteprime dalla Berlinale 2020: “Veins of the World”, di Byambasuren Davaa (Storia del cammello che piange); il vincitore del Premio della Giuria Generation Kplus, “Los Lobos” del messicano Samuel Kishi Leopo; la storia della giovane nomade Laila sullo sfondo dei magnifici paesaggi del Kashmir e delle tensioni dell’attuale conflitto in “The Shepherdness and the Seven Songs” di Pushpendra Singh; la dolorosa memoria della guerra civile in Guatemala di “Nuestras Madres” di César Díaz (Caméra d’Or a Cannes 2019); dal Kenya la lotta politica di un giovane leader nel documentario di Sam Soko, “Softie” (Premio Miglior Documentario al Sundance 2020).

Il Concorso Extr’A è dedicato ai film italiani girati nei tre continenti e con uno sguardo sull’attualità del nostro paese:per la prima volta in Italia dopo l’anteprima a Visions du Réel di Nyon, “Talking Dreams” di Bruno Rocchi, girato in un villaggio dell’Africa Occidentale dove gli ascoltatori di una radio locale raccontano i loro sogni per ricevere consigli e interpretazioni; un’inedita incursione nella comunità ivoriana di Napoli e nel fenomeno del coupé décalé, in “L’armée rouge”di Luca Ciriello; dalla Tunisia, con “Celles qui restent”, la regista siciliana Ester Sparatore dà voce a un gruppo di donne che si battono contro l’oblio sociale dei loro cari; con i toni della commedia “This Is Not Cricket” di Jacopo de Bertoldi ci conduce nel cuore di un quartiere multietnico di Roma sulle tracce di due ragazzini che sognano di diventare star del cricket.

Sezione Speciale di quest’anno è Donne sull’orlo di cambiare il mondo, una selezione di 5 film recenti di registe provenienti da Africa, Asia e America Latina: opere di cineaste che, attraverso il loro talento, stanno contribuendo al cambiamento sociale e culturale del loro paese.
Completa il programma la tavola rotonda “Private spaces, global issues, contemporary visions. Come le cineaste dei tre continenti stanno cambiando la visione del mondo” per riflettere sul cinema al femminile e il suo ruolo sociale in un’ottica contemporanea. .

Nella sezione FLASH, anteprime di rilievo di registi affermati, tra cui “MLK/FBI”, il nuovo documentario di Sam Pollard (produttore e montatore di molti film di Spike Lee) che sulla base di file recentemente declassificati, svela la sorveglianza e i ricatti di J. Edgar Hoover e dell’FBI nei confronti di Martin Luther King Jr. Il film è distribuito in Italia da Wanted Cinema.
Per la prima volta in Italia, il viaggio nel remoto Uzbekistan di Kiyoshi Kurosawa in “To the Ends of the Earth”. Dalla Cina, in collaborazione con l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, “So Long, My Son”capolavoro del maestro del cinema cinese Wang Xiaoshuai (Le biciclette di Pechino, Red Amnesia, Chongqing Blues), Orso d’Argento per la migliore interpretazione femminile (Yong Mei) e maschile (Wang Jingchun) alla Berlinale che sarà distribuito in Italia da Fil Rouge Media.

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