C’è ancora Domani di Paola Cortellesi, prodotto da Wildside e Vision Distribution, Grand Tour di Miguel Gomez, co-prodotto da Vivo Film (ne parliamo qui), e Pier Francesco Favino nei panni dell’Abbate Faria ne Il Conte di Montecristo di Matthieu Delaporte, Alexandre De La Patellière: è questa, per adesso, la presenza italiana nei 29 film selezionati per concorrere agli European Film Awards, che si svolgeranno il prossimo 7 dicembre a Lucerna, in Svizzera.

La selezione include film che il direttivo dell’ Academy raccomanda a tutti i suoi membri per le nominations 2024. Ulteriori titoli verranno annunciati a settembre.

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Non c’è nessun italiano, invece, fra i 12 lungometraggi documentari selezionati. Fra questi, il vincitore della Berlinale di quest’anno, Dahomey, di Mati Diop. Italia assente anche nei cortometraggi, la cui selezione, però, sarà completata entro il 30 settembre

QUI LA LISTA DEI DOCUMENTARI

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Nelle prossime settimane, i 5000 membri dell’EFA invaieranno a vedere e votare i film selezionati. Sulla base dei loro voti, saranno definite le nominations nelle categorie ‘European Film’, ‘Regista’, ‘Attore’, ‘Attrice’ and ‘Sceneggiatore’, ‘Documentario Europeo’ che assieme a quelle di ‘Scoperta Europea’ e ‘Young Audience Award’ saranno rese pubbliche il 5 novembre.

Oltre a ciò, i film selezionati verranno considerati per gli Excellence Awards nelle categorie ‘European Cinematography’, ‘Montaggio, ‘Scenografia’, ‘Costumi’, ‘Trucco&Parrucco’, ‘Colonna Sonora Originale’, ‘Sonoro’ ed ‘Effetti Visivi’: i vincitori saranno decretati da una giuria composta da otto membri, rappresentanti delle varie maestranze. Per queste categorie non sono previste nominations.