Oltre 2,4 miliardi di euro per il periodo 2021-2027: è questo l’ammontare del budget del programma di Europa Creativa, dedicato al sostegno del settore culturale: i negoziatori del Parlamento europeo e del Consiglio Ue hanno raggiunto l’accordo definitivo giovedì 10 dicembre al Vertice europeo sul prossimo Bilancio Ue a lungo termine (MFF 2021-2027) e Next Generation Eu.
A guidare i negoziati per l’Europarlamento la presidente della commissione Cultura, Sabine Verheyen (PPE), e l’eurodeputato Massimiliano Smeriglio (S&D).
La commissione Cultura all’Europarlamento sottolinea in un tweet che la somma prevista per i prossimi sette anni è “la più grande che l’Ue abbia mai stanziato per i settori culturali e creativi, duramente colpiti dalle conseguenze della pandemia”.
Con una dotazione di bilancio specifica di oltre 2,4 miliardi di €, di cui 1,8 miliardi a prezzi correnti e un’integrazione aggiuntiva di 600 milioni di € a prezzi 2018, il nuovo programma continuerà a promuovere la diversità culturale e linguistica, il patrimonio culturale e la competitività e consentirà alle organizzazioni e ai professionisti creativi del settore della cultura di sviluppare progetti creativi insieme, di cooperare a livello transfrontaliero, di raggiungere un pubblico più ampio, di affrontare le attuali questioni sociali e di sostenere gli artisti emergenti.
La sezione MEDIA continuerà a sostenere progetti con una dimensione europea e internazionale; inoltre promuoverà il talento e sosterrà l’uso delle nuove tecnologie in modo da rafforzare la competitività del settore.
Per la prima volta il settore dei mezzi di informazione sarà sostenuto mediante diverse azioni volte a promuovere l’alfabetizzazione mediatica, il pluralismo e la libertà dei media nell’ambito della sezione transettoriale.