Un territorio giovane, vivace e creativo, quello dell’Emilia Romagna, proprio come i progetti audiovisivi che lo rappresentano: sono 8 quelli sostenuti dalla prima chiamata del Bando regionale di Emilia Romagna Film Commission, 5 documentari, un lungometraggio per il cinema, una serie televisiva e un corto per un totale di oltre 370 mila euro complessivi.
Unico film per il cinema è “Dittatura Last Minute” basato su una storia vera di tre ragazzi, ambientato nel 1989 alla vigilia della caduta del muro di Berlino, prodotto da Genoma Films, e interpretato da Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale, che a sua volta è protagonista di un altro progetto sostenuto, il documentario “La piazza della mia città” diretto da Paolo Santamaria e prodotto da The Culture Business.
I Wonder, che lo distribuisce in sala dal 12 settembre, lo presenterà in anteprima a Cinè.
Ancora musica con “Gli anni che cantano” di Filippo Vendemmiati, che farà rivivere l’esperienza del Canzoniere delle Lame di Bologna, che tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’80, cantò i diritti dei lavoratori tra la Via Emilia e l’Europa (produce Filandolarete).
Torniamo agli anni ’80, nella Berlino pre –crollo del muro con “Berlino Est/Ovest”, raccontata da Enza Negroni (produzione Sonne Film), attraverso l’imponente archivio vi- deo ritrovato del noto manager musicale Maurizio Stanzani.
Un altro tuffo nel passato, nell’epoca mitica dei fotoromanzi ce lo consente “Scatti di vita quotidiana. L’Italia del fotoromanzo”, diretto da Andrea Calderone e distribuito da Sky, in cui la reggiana Tiwi srl indaga gli aspetti più interessanti e curiosi di questo mondo.
Ad un’altra figura simbolo di Bologna, il suo arcivescovo Monsignor Zucchi, è dedicato il documentario “Professione Vescovo” diretto da Emilio Marrese per Sì Produzioni. “Benvenuta al Nord” è invece l’inchiesta di Paolo Muran sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel Settentrione italiano. Infine, il corto della ravennate Valentina Casadei, “Giusto il tempo per una sigaretta”, prodotta da First Child S.r.l.
Sono invece 11 i progetti cinematografici protagonisti della prima chiamata del Bando Nazionale 2019 a sostegno delle produzioni, ammessi al contributo del Fondo per l’Audiovisivo regionale.1.028.140,26 euro per il 2019 e 2020, ripartiti tra 2 serie televisive (“I ragazzi dello Zecchino d’Oro”, importante progetto Rai Fiction, Compagnia Leone Cinematografica, prodotto da Francesco e Federico Scardamaglia, e “La guerra è finita” di Michele Soavi, prodotto da Palomar in collaborazione con Rai Fiction), 4 documentari (“Il triangolo della morte- I mostri di Firenze” della giornalista e scrittrice statunitense Andrea Vogt, prodotto dalla britannica Millstream Films&Media Ltd; “Dear Cochise” di Guido Passi prodotto da Cinefonie; “Il mestiere del capitano” di Davide Potente, prodotto da Lux for Media; e “O Trem da Utopia” di Beth Sá Freire e Fabrizio Mambro prodotto da Command B) e 5 lungometraggi (“Diabolik” dei Manetti Bros, prodotto da Mompracem srl con Rai Cinema, “Si muore solo da vivi” di Alberto Rizzi, prodotto da K+, “A Pair of Silver Wings” di Steven Hall, prodotto da Silver Wings Film; “Scooter” di Stefano Alpini prodotto da Polis srl, “Europa” , scritto diretto e prodotto dall’italo-iracheno Haider Rashid, sostenuto anche da Toscana Film Commission.)
A L