direttore Paolo Di Maira

EMILIA ROMAGNA/I progetti sostenuti. Cresce il budget del bando

Stefania Rosini/Netflix

1 milione e 200 mila euro per 17 progetti: le produzioni sostenute dal Fondo Audiovisivo regionale gestito dall’Emilia-Romagna Film Commission, con la prima call dei bandi regionale, nazionale e internazionale, e annunciate ieri in una conferenza stampa online, sono, nelle parole dell’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori “un segnale importante per imprese e maestranze del settore. E al contempo un segnale con cui la Regione Emilia-Romagna auspica quanto prima la ripresa delle attività in sicurezza su tutto il territorio dopo mesi di fermo, andando incontro alle esigenze delle produzioni sui tempi di realizzazione dei progetti, velocità delle istruttorie e sulla rendicontazione degli stessi”.

Il bando nazionale premia alcuni attesi ritorni, come quello della seconda stagione della serie originale Netflix “Summertime”, diretta da Francesco Lagi, quest’anno affiancato da Marta Savina,  prodotta da Cattleya e ambientata sulla Riviera Adriatica, o quello de “L’ispettore Coliandro-il ritorno 4”, girato a Roma dai Manetti Bros, operativi  anche nel piacentino come produttori con l’originale commedia mistery “Il mostro della cripta”, da loro prodotto con Mompracem assieme a Vision Distribution. Palomar è invece nuovamente operativa a Reggio Emilia con un ambizioso progetto di animazione dedicato a Pinocchio, mentre Pupi Avati sarà alla regia di “Lei mi parla ancora”, ispirato all’omonimo libro di Giuseppe Sgarbi, prodotto da Bartleby e DueA Film. “Nudes”, remake italiano dell’omonima serie norvegese è  prodotta da Bim Produzione, per la regia di Elisa Amoruso, Davide Gentile, Cosimo Alemà.

Grande  attenzione al documentario con il sostegno di sette progetti, tre progetti con il bando nazionale (“Il codice di Bologna 1980-2020”, di Paolo Angelini, produzione Kobalt Entertainment; “I nomadi – una storia italiana”, di Giangiacomo De Stefano, produzione Millstream Films and Media Limited e “La versione di Anita” di Luca Criscenti, produzione Land Comunicazioni srl ), e quattro con quello regionale, “The passengers”, di Tommaso Valente e Christian Poli, produzione Kamera Film;  “After the bridge”, regia di Davide Rizzo e Marzia Toscano, produzione Sayonara Film; “This is Bologna” di Alvise Renzini e Lucio Apolito, produzione Opificio Ciclope e “Guercino. Uno su cento”, regia di Giulia Giapponesi, produzione Codalunga.

Sostenuto dal bando regionale anche il nuovo film di Pietro Marcello, dedicato a “Lucio Dalla”, e prodotto da Ibc Movie, e ”Il giocatore” di Marco Santarelli, produzione The Film Club.

Contributo anche per due corti: “Ada”di Luca Magi, produzione Kiné, e  “Cicciolina Pocket”di Claudio Casazza, produzione Ubaldo Giusti’s Keep Digging Production.


Il budget cinema previsto per il 2020 sarà più cospicuo del previsto, grazie alle risorse aggiuntive messe a disposizione dalla Giunta regionale per il settore della cultura. La seconda finestra dei bandi si aprirà il 1 luglio, e sarà possibile candidare i progetti al contributo fino al 31 dello stesso mese.

I titoli ammessi al contributo sono stati selezionati da un nucleo di valutazione formato da Fabio Abagnato (responsabile Emilia-Romagna Film Commission), Guglielmo Pescatore (professore ordinario di Culture dell’intrattenimento e di Economia e Marketing dei media all’Università di Bologna), Barbara Busi (coordinatore e manager settore delle industrie culturali e creative di ART-ER – Bologna), che ha operato valutando la qualità e originalità del progetto, l’impatto economico e la valorizzazione territoriale, la sostenibilità finanziaria e la solidità produttiva, l’innovazione e la strategia di marketing./CL

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