
Dopo un 2019 ricco di progetti che si sono avvicendati sul territorio,
Emilia-Romagna Film Commission si presenta alla Berlinale con un film nel concorso principale: “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, in cui Elio Germano veste i panni del pittore e scultore Antonio Ligabue (in distribuzione nelle sale dal 27 febbraio).
Girato tra Guastalla, Gualtieri e Reggio Emilia, il lungometraggio è prodotto da Palomar (in collaborazione con Rai Cinema), e ha coinvolto anche il Tecnopolo di Reggio Emilia, ormai base operativa della società in Emilia Romagna.
La sezione Forum della Berlinale vedrà invece tra i suoi protagonisti David Zamagni e Nadia Ranocchi di Collettivo Zapruder con “Zeus Machine. L’Invincibile”, opera dedicata alle dodici fatiche di Ercole, celebrate in insolite e attuali declinazioni.
Nell’anno dedicato a Federico Fellini, non poteva mancare alla Berlinale la Cineteca di Bologna che porterà, con The Film Foundation, il restauro di “Il bidone”, realizzato a Bologna presso L’Immagine Ritrovata, e curato in col- laborazione con Titanus grazie al sostegno di George Lucas Family Foundation.
All’EFM la Film Commission promuoverà i bandi 2020 destinati alle produzioni locali, nazionali ed estere in ambito cinematografico e audiovisivo, suddivisi in due chiamate: la prima chiuderà il prossimo 28 febbraio, mentre la seconda verrà avviata dal 1 al 31 luglio.