La seconda metà del 2018 ha portato in Emilia Romagna 20 nuovi progetti sostenuti dal contributo del Fondo per l’Audiovisivo Regionale, che ha stanziato un totale di 1 milione e 150mila euro per produzioni internazionali, nazionali e regionali.
Rilevante il ruolo del cinema di realtà, che vede 9 documentari di prossima realizzazione, tra cui “Valentin, son of Europe”, la vita difficile di un bambino rumeno diretto da Antonio Martino e prodotto da Fuoricampo , “We are the thousand”, sul concerto dei Foo Fighthers a Cesena nel 2015, di Anita Rivaroli con la produzione di Indyca. Lisa Bosi e Francesca Zerbetto firmano invece la regia di “Disco Ruin”, viaggio visionario nel mondo delle discoteche prodotto da Sonne Film.
6 i lungometraggi di finzione, tra cui (oltre a “Mio fratello rincorre I dinosauri” , vedi articolo) “La voce del circo” di Pierpaolo Paganelli (riscatto e crescita di una ragazzina orfana e sordomuta accolta in una famiglia circense ) prodotto da Enjoy Movies, e “999”, diretto da Federico Rizzo per Oblivion production, ambientato nel mondo del calcio.
Cortometraggi d’autore nei 5 progetti ammessi al contributo, con in testa Gianni Amelio e il suo “Passatempo”: pochi minuti per raccontare la vicenda di un professore e uno straniero, entrambi giocatori, su cui il Maestro mantiene ancora il riserbo.
Sono, complessivamente, 41 le produzioni finanziate dal Fondo nel 2018, per un totale di quasi 2 milioni e 300 mila euro stanziati.