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direttore Paolo Di Maira

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EFM/Numeri in aumento, atmosfera positiva

Dodici paesi in più dell’anno scorso hanno partecipato all’European Film Market, sono cresciuti anche i partecipanti (da 8,628 a 9,230 ), gli stand (da 179 a 182) e i buyers (da 1568 a 1623).
“I numeri sono in aumento, e il mercato è stato sorprendentemente buono”, commenta soddisfatto il direttore dell’EFM, Matthijs Wouter Knol a conclusione del mercato della Berlinale.
“Le persone all’inizio erano molto caute, perché avevano un po’ timore di cosa sarebbe accaduto quest’anno, dopo che a Sundance i nuovi players digitali sono diventati improvvisamente molto visibili e aggressivi nell’acquisto di contenuto, mi riferisco in special modo a Netflix e Amazon.
La paura generale era che la loro presenza a Berlino confermasse questa nuova tendenza, ma non è stato così; certamente hanno acquistato molto, ma i players tradizionali non sono stati da meno, ristabilendo e rafforzando il loro posizionamento sul mercato.
Questo è stato importante per l’EFM, perché ha creato un’atmosfera positiva, a differenza dell’anno scorso, quando, specialmente nella prima parte dell’anno, a Berlino, come a Cannes, si respirava un’aria di preoccupazione, e ci si chiedeva dove sarebbe andato il mercato.
Preoccupazione che ovviamente non è sparita ma credo che quest’anno i professionisti tornino a casa con un’energia diversa e con l’idea che le opzioni sono ancora tutte aperte.”
Prosegue con successo la forumula del Co-Production Market, che per il secondo anno è stato arricchito anche dalla presenza delle serie tv (Co-Pro Series).
La co-produzione ungherese “Blind Willow, Sleeping Woman” di Pierre Földes (Cinema Defacto e Proton Cinema) è il vincitore dell’Eurimages Co-Production Development Award, anch’esso stabilito l’anno passato e consistente in 20 mila euro, assegnati a uno fra i 25 progetti che coinvolgano almeno due paesi eleggibili per Euroimages.
Due menzioni speciali: a “Memories from the Cell” di Alvaro Brechner, prodotto dalla spagnola Tornasol Films e a “The Little Comrade” di Moonika Siimets, prodotto da Amrion (Estonia).
Il VFF Talent Highlight Pitch Award (10 mila euro assegnati a uno dei dieci produttori del Berlinale Talents a cui viene data la possibilità di presentare il proprio progetto al Co-Production Market) è andato all’ucraino Max Serdiuk per “Tank”.

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