direttore Paolo Di Maira

TORINO FILM LAB / Presentato il nuovo ComedyLab

É stato presentato oggi a Venezia, nell’ambito del Venice Production Bridge,  il ComedyLab del Torino Film Lab, un nuovo percorso formativo dedicato alla scrittura di commedia che si aggiunge  ai moltissimi programmi che compongono l’offerta del laboratorio internazionale del Museo del Cinema di Torino.

“L’ambizione è quella di ridefinire il ruolo della commedia nella scena indipendente ed esplorarne il potenziale, in un momento in cui abbiamo particolarmente bisogno di ridere: riceviamo ogni anno circa 500 applications e le commedie sono molte poche, proprio perché è molto difficile scriverle. E visto che siamo un laboratorio di scrittura, penso che sia molto utile, e che risponda ad un bisogno, a qualcosa che manca in Europa” spiega Mercedes Fernandez Alonso, direttrice del TFL.

Un genere estremamente difficile da scrivere e da esportare: concorda il curatore del lab, Thomas Pibarot: “E’ un genere molto politico perché la commedia è riflessione sulla società, per questo particolarmente complicato oggi che viviamo nell’era del politically correct, e c’è una costante, forse eccessiva attenzione ai temi sensibili, che sono proprio i nervi scoperti che la commedia va a toccare. C’è una costante paura di dire qualcosa di sbagliato e inappropriato che reprime la capacità di far ridere.”

Inoltre, dice “la commedia può arrivare da ogni luogo, un esempio è stato quando Toni Erdman è arrivato a Cannes: un film tedesco scritto da una donna, e il pubblico che rideva continuamente

Sarà interessante infatti, aggiunge Alonso, “capire anche cos’è che è commedia e fa ridere nei differenti paesi”.

Fra i progetti sostenuti dal Torino Film Lab e che, pur essendo visti percepiti come drama, hanno rivelato un lato decisamente comico, il film Coming Soon di Maria Elche e Benjamin Naishtat che sarà presentato in Concorso al Festival di San Sebastian: ne ha parlato il co-produttore tedesco, Christoph Friedel, di Pandora Film Production (il film è una co-produzione fra Argentina, Brasile, Francia e Germania.

Il ComedyLab avrà due specificità: mettere assieme  diverse professionalità, gli sceneggiatori e gli autori di altri tipi format comici che conoscono i meccanismi di questo tipo di scrittura. “Ne sceglieremo 10 e faremo un incontro preparatorio di alcuni giorni in cui non si scriverà ma si faranno attività anche ludiche per per capire dove sono le affinità, soprattutto fra le persone. Tra questi selezioneremo un massimo di 4 progetti, che saranno curati durante 3 workshop residenziali e poi presentati a una platea di professionisti.” Il lancio del bando è previsto per il 24 di ottobre.

Articoli collegati

- Sponsor - spot_img

FESTIVAL - MARKET

- sponsor -spot_img

INDUSTRY

LOCATION

Newsletter