Due geniali radioamatori torinesi, i fratelli Achille e Giovanni Battista Judica Cordiglia, il 4 ottobre 1957 riuscirono a intercettare per primi i suoni emessi dall’astronave sovietica Sputnik 1.
A questo successo seguirono altre intercettazioni di tutte le principali missioni nello spazio di USA e URSS, comprese quelle segrete.
Su questi haker ante litteram Alessandro Bernard, Enrico Cerasuolo e Paolo Ceretto hanno realizzato un documentario .
“I pirati dello spazio”, è prodotto da Zenit in associazione con History Channel.
Ha coinvolto 12 TV mondiali e ha ottenuto i sostegni per lo sviluppo e per la distribuzione del Programma MEDIA dell’Unione Europea e i contributi della Regione Piemonte e della Film Commission Torino Piemonte.
E’ stato presentato in anteprima a Stresa, all’interno degli incontri professionali sulla cooperazione cinematografi ca tra Italia e Svizzera (15-17 giugno).
Studiato come case history con interventi di Massimo Arvat ( Zenit) e Silvia Sandrone, responsabile del Programma MEDIA Torino. “I pirati nello spazio” verrà proiettato anche a “DocinEurope”, a Bardonecchia, il 6 luglio.