Ventimiglia tra Italia e Francia, dove ha vissuto il dimenticato dottor Voronoff, chirurgo che affermava di aver scoperto l’elisir di lunga vita negli anni ‘20, e dove oggi i migranti, in cerca di rifugio, rischiano la vita per superare il confine: è questo il set di Dal Pianeta degli Umani, di Giovanni Cioni. “Un luogo reale che acquista via via connotazioni simboliche, e la cui storia particolare rivela una situazione universale attraverso una sorprendente struttura narrativa”: così recita la motivazione della Giuria che gli ha assegnato Premio Miglior Lungometraggio del Concorso Internazionale al 62/mo Festival dei Popoli la cui cerimonia di premiazione si è svolta ieri, 28 novembre, al cinema La Compagnia di Firenze.
Il Premio per il Miglior Mediometraggio è stato assegnato a First Time di Nicolaas Schmidt (Germania), mentre il Miglior Cortometraggio è My Uncle Tudor di Olga Lucovnicova (Belgio, Portogallo, Ungheria, Moldavia); la giuria ha inoltre dato una menzione speciale a Metok di Martín Solá (Italia, Argentina, Tibet).
Il premio al Miglior Documentario Italiano è andato a L’età dell’innocenza di Enrico Maisto “per un invito coraggioso nella sua intimità, per la celebrazione della complessità dell’amore e per la consapevolezza con cui ha elevato il formato home-movies in materiale universale”.
La giuria del concorso italiano ha inoltre assegnato una menzione speciale a “Il momento di passaggio” di Chiara Marotta “per un utilizzo della camera come dispositivo diretto di liberazione spirituale, per un confronto duro – e al contempo pieno di laica grazia – con il proprio vissuto familiare”.
La Targa Gian Paolo Paoli al miglior film antropologico è stata assegnata a Aya di Simon Coulibaly Gillard (Belgio, Francia), il Premio distribuzione CG Entertainment, che offre l’opportunità di essere pubblicato nella collana home video “POPOLI Doc – La collana del Festival dei Popoli” distribuita sul territorio nazionale è andato a Tardo Agosto dei registi Federico Cammarata e Filippo Foscarini (Italia).
“Gli Imperdibili” del Concorso Italiano, premio che offre la possibilità di includere il film vincitore nella programmazione del cinema La Compagnia di Firenze, è andato a Los Zuluagas di Flavia Montini (Italia, Colombia).
Dal pianeta degli umani ha conqusitato anche il Premio Tënk al miglior film italiano, presentato nel concorso internazionale e nel concorso italiano, assegnato appunto dall’omonima piattaforma SVOD dedicata al cinema documentario indipendente disponibile in Europa.
Inoltre, il Premio MyMovies.it dalla parte del Pubblico, votato dagli spettatori in sala, è andato a As I Want di Samaher Alqadi (Egitto, Norvegia, Francia, Palestina, Germania).
Il premio SudTitles – “Il cinema per tutti” 2021 è andato a Portuali di Perla Sardella, e il Premio distribuzione CG Digital per il Miglior Film Europeo della sezione Habitat va a Oltre Le Rive di Riccardo De Cal (Italia).