
Sull’Appennino tosco-emiliano precisamente sul Monte Tavianella, a Montepiano, sopra Prato si trova un bosco di pini dell’Oregon, che sono stati piantati negli anni ’50 nel dopoguerra, donati dagli americani nel periodo del Piano Marshall.
Ed è anche grazie a questa particolare location che nasce “Day of Revenge”, una storia americana scritta da Matteo Querci assieme a Tommaso Santi durante la pandemia, e che adesso ambisce a diventare film, che sarà girato proprio sull’Appennino fra ottobre e novembre, in inglese, e avrà come protagonista l’attore hollywoodiano (che ha vissuto molti anni in Italia, fra Napoli e Roma) Tomas Arana, interprete di successi quali “Il Gladiatore”, “The Bodyguard”, “Caccia a Ottobre Rosso”, “The Bourne Supremacy”, “LA Confidential”…
A produrre il film sarà l’imprenditore pratese Paolo Odierna, che risiede a Los Angeles dove ha creato la US Company Advisor, di cui è presidente, come è presidente anche di Nexxt, la più importante fiera del made in Italy a LA.

Odierna sta fondando a Prato una società, assieme a Giulio Michelagnoli, ad hoc per produrre il film, “ed è in corso un dialogo con Confartigianato Prato, nella persona di Enrico Nucciotti, per aprire una sezione cinema i primi di settembre. Siamo in trattativa anche con alcune importanti piattaforme streaming negli Stati Uniti e mi piacerebbe che il film fosse un’occasione di promozione per le aziende italiane.”
Nel cast, affiancano Arana, Elisa Cecilia Langone, Marco Cocci, e il cantante e attore Enrico Matheis.
Al momento il film è in fase di pre-produzione presso Manifatture Digitali Cinema Prato, con il supporto logistico di Toscana Film Commission, ed è stato prodotto un teaser, presentato ieri sera, 3 agosto, al Castello dell’Imperatore di Prato.
La produzione sta considerando l’eventualità di girare anche in Trentino.