La Grande Ambizione e Parthenope sono i film che hanno ottenuto più nominations, ai 70° David di Donatello, che saranno assegnati il 7 maggio in una cerimonia che si svolgerà all’interno degli Studi di Cinecittà e sarà trasmessa in diretta su Rai 1, condotta da Elena Sofia Ricci e Mika.
Le candidature sono state rivelate alla stampa da Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica della Fondazione. 24 i film in corsa per la statuetta, selezionati fra quelli usciti nelle sale dal 1˚ gennaio al 31 dicembre 2024, dai componenti la Giuria dell’Accademia.
Se i film di Segre e Sorrentino dominano la classifica con 15 nominations a testa, seguono subito a ruota, con 14 candidature, L’Arte della Gioia di Valeria Golino e Vermiglio di Maura Delpero.
I quattro sopracitati sono tutti in lizza per il David alla migliore regia, assieme a Francesca Comencini, il cui Il Tempo che ci vuole ha ottenuto 6 candidature. Se in questa categoria predominano le registe, altrettanto non si può dire in quella degli esordi alla regia, dove l’unica presenza femminile è quella di Margherita Vicario con Gloria! (film che ha ricevuto 9 candidature) assieme a Edoardo Pistone (Ciao Bambino); Loris Lai (I Bambini di Gaza); Gianluca Santoni (Io e il Secco) e Neri Marcorè (Zamora). Speculare la situazione per quanto riguarda il film Documentario, dove al Premio Intitolato a Cecilia Mangini è candidato un solo regista, Samuele Rossi (con Prima della Fine- Gli ultimi giorni di Berlinguer), assieme a Sonia Bergamasco (Duse- The Greatest): Costanza Quatriglio (Il Cassetto Segreto); Antonietta De Lillo (L’Occhio della Gallina) e Francesca Mannocchi (Lirica Ucraina).
8 le candidature per Familia di Francesco Costabile, in gara anche per la nuova categoria del Miglior Casting. Da notare che Tecla Insolia, che per Familia è candidata come migliore attrice non protagonista, correrà anche per migliore attrice protagonista ne L’Arte della Gioia.
Le Deluge- gli ultimi giorni di Maria Antonietta di Gianluca Jodice corre per quattro David, così come Napoli- New York di Gabriele Salvatores. Tre nominations per Campo di Battaglia di Gianni Amelio, mentre in molti “stanno per due”: il già citato Ciao Bambino; Confidenza di Daniele Luchetti; Diamanti di Ferzan Oxpetek; Dostoevskij dei Fratelli D’Innocenzo, Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza; Il Ragazzo dai Pantaloni Rosa di Margherita Ferri.
Nanni Moretti ‘porta ai David’ Vittoria di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman.
Dei cortometraggi candidati abbiamo già scritto qui ; mentre i titoli che aspirano alla statuetta di Miglior Film Straniero sonoAnoradi Sean Baker; Conclavedi Edward Berger; Giurato n° 2 di Clint Eastwood: La Zona d’Interesse di Jonathan Glazer e Perfect Daysdi Wim Wenders.
