Arriverà nei cinema italiani il 4 luglio con I Wonder Pictures La Morte è un problema dei Vivi, di Teemu Nikki, co-produzione fra la finlandese It’s Alive Film e The Culture Business, la società legata al gruppo I Wonder di Andrea Romeo.
Il film è una commedia nera sull’amicizia e il perdono, ed ha per protagonisti due bizzarri vicini di casa: Risto, un impresario di pompe funebri dipendente dal gioco d’azzardo, in crisi matrimoniale, con una suocera alcolizzata e un figlio per cui è raramente presente e Arto, un mite educatore in una scuola per l’infanzia, a cui viene diagnostica una condizione più unica che rara: è nato con l’85% di cervello in meno rispetto alla media.
Le loro vicende assurde e poetiche sono accompagnate dalle musiche di Marco Biscarini.
Già passato alla Festa del Cinema di Roma e uscito con successo nelle sale finlandesi nell’autunno scorso, Peluri (questo il titolo originale del film), è stato presentato recentemente al Midnightsun Film Festival a Sodenkylä, in Lapponia, (ne parliamo QUI) e poco prima a Bologna, al Biografilm Festival, come progetto speciale sostenuto da Emilia Romagna Film Commission.
Il sodalizio produttivo fra It’s Alive Film e TCB, infatti, è stato agevolato dall’ incentivo del bando per imprese “regionali” dell’Emilia Romagna, ossia il non obbligo di riprese sul territorio e i requisiti di spesa sul territorio ridotti al 20% in caso di coproduzioni internazionali (di norma l’obbligo di spesa è al 30%).
“Questa misura è finalizzata al rafforzamento della proiezione internazionale delle produzioni da un lato e al coinvolgimento delle professionalità tecniche della post-produzione; in questo caso l’obiettivo raggiunto è duplice perché il coinvolgimento di Marco Biscarini ha valorizzato anche una componente autoriale rilevante, a tal punto, che Teemu Niki lo ha voluto anche nel prossimo film, senza che noi siamo coinvolti (100 Liters of Sahti, sempre co-prodotto da TCB, n.d.r.).” -Ha dichiarato Fabio Abagnato, responsabile di Emilia Romagna Film Commission lo scorso 9 giugno a Bologna, nell’occasione della presentazione del film. – Siamo soddisfatti di essere stati in grado di introdurre con flessibilità differenti possibilità di sostegno alla produzione, frutto anche del continuo dialogo con gli operatori, e grazie anche al fatto che il nostro staff, da un lato assiste la produzione ma dall’altro gestisce il Fondo e ne propone alla Giunta regionale la disciplina di utilizzo.”