Il MUSE, la Biblioteca del Convento di San Bernardino e il centro storico di Trento sono le locations della serie in animazione e live action Gateway 66, che arriva oggi, lunedì 15 aprile su Rai Yoyo e RaiPlay. Coniugando  avventura e scienza, la serie, è un viaggio attraverso i secoli, dalla preistoria al futuro, partendo da 66 milioni di anni fa, quando un meteorite causò l’estinzione dei dinosauri.

Ideata dal Gruppo Alcuni, per la regia di Sergio Manfio, è una coproduzione Gruppo Alcuni e Rai Kids, ed è stata realizzata grazie al contributo automatico del MiC e al Tax Credit, al supporto della Trentino Film Commission, della Fondazione Renzo Piano e con la consulenza degli scienziati del MUSE, il Museo delle Scienze di Trento.

Il viaggio attraverso i secoli è voluto dalla scienziata Teodora Teodori, che cerca di aprire una porta spazio-temporale per risolvere i misteri che la scienza non ha ancora svelato.  A complicare le cose, una scarica da 500.000 megawatt provocata da un fulmine, che compromette l’esperimento e la proietta in un vortice fuori controllo.
Per realizzare la parte in live action Gruppo Alcuni ha coinvolto un’équipe importante: la biblioteca quattrocentesca di San Bernardino è stata trasformata nel fantastico laboratorio della scienziata Teodori, rispettandone e mantenendone la straordinaria struttura, grazie al team di scenografi coordinati da Paolo Sansoni. Luci ed effetti visivi sono curati dai tecnici del gruppo di Alessandro Trettenero, che hanno reso la magica atmosfera della biblioteca utilizzando un’illuminazione che fondesse la modernità degli “apparecchi” usati dalla scienziata con il fascino dei manoscritti centenari. La costumista Chiara Maria Massa ha immaginato e dato vita ai personaggi “raccontando” le loro identità sia nella loro vita di umani che di cartoon.