Dal Cile degli anni ’90 a New York e Guadalajara: sarà presentato il prossimo 6 giugno in anteprima mondiale al Tribeca Festival, nella sezione competitiva International Narrative, Cuerpo Celeste, la co-produzione italo cilena che vede coinvolte per l’Italia Dispàrte come produttore minoritario (Alessandro Amato e Luigi Chimienti), e Intramovies (responsabile delle vendite estere), assieme a Planta, Horamágica (produttori maggioritari) e Oro Films.
Opera seconda da Nayra Ilic Garcia, Cuerpo Celeste si svolge in Cile, in una remota spiaggia nel deserto di Atacama all’indomani della lunga dittatura di Pinochet. Ha per protagonista Celeste (l’esordiente Helen Mrugalski), una sedicenne che deve fare i conti con un evento improvviso che imprime una scossa radicale alla sua adolescenza sullo sfondo di un paese in trasformazione.
Subito dopo Tribeca, il 10 di giugno, Cuerpo Celeste sarà in Concorso all’’International Film Festival di Guadalajara.
Cuerpo Celeste era fra i progetti che hanno partecipato all’edizione di quest’anno di When East Meets West (leggi qui).
Luigi Chimienti ne ha parlato con Cinema&Video l’anno passato, sul numero speciale del Festival di Cannes, quando le riprese stavano terminando in Cile (leggi qui)
Il film è stato realizzato con il sostegno di Fondo de Fomento Audiovisual – Mincap, Ministero della Cultura – DGCA, Programa Ibermedia, Corfo.