Si girerà quest’estate in Piemonte (a Torino e a Stresa) e a Roma “La Sapience”, il film di Eugène Green, una storia contemporanea ispirata all’arte di Francesco Borromini, il maestro dell’architettura barocca (il titolo deriva dal nome della chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza a Roma, considerata il suo capolavoro). Si tratta di una coproduzione fra l’italiana La Sarraz, la francese MACT di Antoine e Martine de Clermont Tonnerre e la belga Les Films du Fleuve (la società dei Fratelli Dardenne).
La Sarraz, giovane casa di produzione indipendente guidata da Alessandro Borelli, partecipa al progetto con una quota del 40%, che comprende anche un piccolo contributo di Film Commission Torino Piemonte, ma specifica Borrelli : “Potrebbe diventare anche un film con produzione maggioritaria italiana, questo dipenderà dall’ingresso di eventuali altri partner. La collaborazione con Antoine e Martine de Clermont Tonnerre è nata qualche anno fa, loro erano fortemente interessati a coprodurre ‘Sette Opere di Misericordia’ . Allora non se ne fece nulla, ma è rimasta la voglia di fare qualcosa assieme, e questo nuovo progetto ce ne dà la possibilità.”