Sono iniziate il 23 settembre in Albania le riprese di “BOTA” lungometraggio d’esordio Iris Elezi, una coproduzione Italia-Albania fra la Erafilm di Sabina Kodra, e la Partner Media Investment di Andrea Stucovitz in associazione con la FlexFilm del Kosovo.
Il film, che rappresenta anche il debutto di una donna dietro la macchina da presa in Albania racconta una storia drammatica che ruota intorno al Cafè Bota, il bar di un desolato villaggio albanese, dove molte famiglie sono state esiliate durante il comunismo, e dove, l’imminente costruzione di un’autostrada, (proprio vicino al Cafè), cambierà per sempre i destini dei protagonisti.
Dopo esser passato dal Berlinale Talent Script e aver beneficiato dell’Hubert Bals Fund e del Göteborg Script Development, “BOTA” è arrivato in Italia attraverso Alberto La Monica e l’Apulia Film Commission, che lo hanno selezionato per l’Euro Mediterranean Co-production Forum.
E’ finanziato tra gli altri dal CNC Albania, dal Mibac Direzione Generale per il Cinema, da Eurimages, dal CNC Kosovo, ed ha un budget di 763.000 euro.
Si prevedono 5 settimane di riprese, e la post-produzione verrà realizzata in Italia, presso gli stabilimenti audio/video della Technicolor. Tra i membri della troupe italiana, Ramiro Civita alla fotografia e Walter Fasano al montaggio.
Questa coproduzione è un ulteriore segnale di come il cinema indipendente sia sensibile ai fermenti creativi che attraversano le sponde dell’Adriatico.