Dopo l’enorme corsa alla produzione e alla messa in onda degli ultimi dieci anni, penso che la fiction italiana stia entrando in una nuova fase”. Alfonso Cometti, capostruttura fiction di Mediaset, non ha dubbi:
“E’ finita la crescita continua, è arrivato il momento della razionalizzazione.
La crisi ci obbliga anche ad impegnarci per una riduzione dei costi. Che si voglia o no, siamo “costretti” ad innovare, sia a livello di contenuti che nei processi produttivi. L’ innovazione deve investire innanzitutto i processi di produzione, che devono continuare il percorso di allontanamento dal modello cinematografico per trovare una propria via autonoma, più marcatamente “fiction televisiva”. Questi incontri con autori e produttori stranieri ci possono essere utili per fornirci suggestioni ed esempi di successo che poi però dovremmo adattare alla nostra realtà italiana”.
Il Created by può essere una soluzione?
In un certo senso si può dire che con “Amiche mie” abbiamo fatto un tentativo in questa direzione: la sceneggiatrice, Chiara Farina, ha svolto il ruolo di produttore creativo ed era continuamente presente sul set. La “battaglia” degli autori sul “created by” ha senso solo se si inscrive, appunto, in un rinnovamento complessivo dei processi creativi e produttivi. Faccio alcuni esempi: più vicinanza tra ideazione e messa in onda, più marcata serialità , passaggio all’alta definizione, standardizzazione dei formati”.