E’ stato presentato nella sede Rai di viale Mazzini, Cartoons on the Bay, il festival dell’animazione in programma a Pescara dal 1° al 5 giugno, promosso dalla Rai e organizzato da Rai Com. Taglio del nastro mercoledì pomeriggio con l’inaugurazione di due mostre multimediali, sulla serie animata Arcane e su Carlos Grangel, character designer di fama internazionale (fra gli altri, ha collaborato a Dragon Trainer, Madagascar, La sposa cadavere, film che verranno riproposti in una mini retrospettiva) che alla città di Pescara ha dedicato il manifesto del festival immaginando la Emily de La sposa cadavere su una spiaggia. Una locandina stravagantemente macabra come lo era il celebre film in stop-motion di Tim Burton. Ad inaugurarle, sarà il sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega all’Editoria, Giuseppe Moles. Lo spagnolo Carlos Grangel sarà anche il protagonista di una masterclass sabato mattina, così come Barry Purves nel pomeriggio, autore inglese maestro dell’animazione a passo uno che torna al festival per il premio alla carriera dopo essere stato giurato nell’ultima edizione sulla Costiera Amalfitana nel 2008. La stessa edizione che aveva premiato una serie animata sulla “coppia di gay più felice del mondo” che aveva fatto saltare sulla sedia l’allora amministratore delegato di Rai Trade e saltare il posto al direttore fondatore del festival. Come sono cambiati i tempi, oggi a saltare per aver espresso la sua disapprovazione sarebbe il primo.
Con la proiezione in notturna dell’attesissimo Jurassic World – Il dominio, nei cinema dal 2 giugno, e nei giorni seguenti con una serie di proiezioni, eventi e giochi per le famiglie e i bambini, la prima edizione pescarese e in presenza, dopo due anni online, spera di fare il pieno di visitatori. “Quest’anno abbiamo implementato moltissimo le attività per il pubblico”, ha spiegato il direttore artistico Roberto Genovesi presentando il programma. “Ci aspettiamo un’invasione di appassionati non solo di operatori. Confido che la Rai saprà raccontare non solo l’evento in sé ma anche fare un’adeguata promozione del territorio”, ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio visto “l’investimento anche economico importante” deliberato, non senza qualche polemica, prima della pandemia. Avendo atteso due anni, tre saranno le edizioni siglate, fino al 2024, nell’accordo per il festival che con Pescara ha recuperato anche la matrice storica se non proprio della baia, quanto meno del mare. Sebbene il programma professionale si svolgerà negli spazi dell’Aurum, una ex fabbrica dei primi del ‘900 di un celebre liquore all’interno della Pineta Dannunziana. Se il Vate è il nume tutelare di Pescara, terra anche di Ennio Flaiano, “Cartoons on the Bay farà da volano a tante iniziative dedicate all’animazione e al fumetto”, ha detto il sindaco Carlo Masci annunciando un museo del fumetto dedicato a Andrea Pazienza che proprio nel capoluogo abruzzese ha mosso i primi passi artistici. “Un terreno fertile” che sebbene non ospiti ancora società di produzione di animazione sta cercando di farsi largo nel cinema e nell’audiovisivo. Nella nuova “legge cinema” in discussione, come annunciato da Marsilio, ci sarà una norma apposita sulla Fondazione, strumento operativo per far partire la locale Film commission istituita nel 2017 ma mai decollata. Tant’è che la trasposizione cinematografica del best seller L’Arminuta dell’abruzzese Donatella Di Pietrantonio, presentata all’ultima Festa del cinema di Roma, non ha nessuna scena girata in Abruzzo, terra bellissima ricca di scenari naturali, e non solo, certamente da far conoscere a un pubblico più ampio.
Tornando al festival, “Cartoons on the Bay è importante perché unisce tutti e tre gli obiettivi principali della nostra azione: portare a bambini, ragazzi e famiglie i migliori contenuti disponibili; dare sostegno all’industria audiovisiva nazionale; valorizzare i giovani talenti”, ha detto Luca Milano, il direttore di Rai Ragazzi che diventa Rai Kids, la direzione nata dalla riorganizzazione delle Direzioni Rai per generi che debuttano proprio a inizio giugno. E proprio ai giovani è dedicato il Premio Animiamoci di Anica e Videocittà in collaborazione con Asifa Italia, Cartoon Italia e Rai Kids, i cui vincitori verranno annunciati durante il festival. Senza dimenticare che Cartoons on the Bay è anche sinonimo di Premi Pulcinella: quattro serie di animazione e due in live-action targate Rai hanno ottenuto una candidatura nelle varie categorie, oltre al film animato La Custodia, diretto da Maurizio Forestieri, in nomination per l’Unicef Award “Premio speciale per il miglior prodotto sociale” scelto fra tutti i prodotti in selezione ufficiale. Anche a Forestieri, classe 1961, anch’egli protagonista di una masterclass, il Festival consegnerà il Premio Pulcinella alla carriera.
Movimenti Productions è invece lo Studio dell’anno per le sue recenti produzioni, dal nuovo Topo Gigio per Rai Yoyo a Strappare lungo i bordi di Zerocalcare, al secolo Michele Rech, che riceverà il premio Sergio Bonelli, alla sua prima edizione, riconoscimento che verrà assegnato anche a Grangel. Altri premi, panel, presentazioni, proiezioni e anteprime, tutti eventi gratuiti, compongono il programma che si concluderà con l’assegnazione dei Premi Pulcinella sabato 4 giugno. Ma già nei prossimi mesi, ha spoilerato il presidente Marsilio, ci sarà un’altra manifestazione targata Cartoons on the Bay all’Aquila. Mentre Teresa De Santis, presidente Rai Com, il cui mandato triennale, come quello dell’amministratore delegato Angelo Teodoli scadrà il prossimo anno, ha rivelato di stare lavorando a degli spin-off del festival: “un progetto che richiede tempo, oltre il mio orizzonte temporale con l’azienda”, ha spiegato. Un progetto nel cassetto in realtà da moltissimi anni e chissà che prima o poi non veda davvero la luce.