Con l’elezione a presidente di Maria Carolina Terzi (Mad entertainment) si è chiuso ieri, giovedì 9 novembre, l’intenso pomeriggio che il consiglio direttivo uscente di Cartoon Italia ha voluto dedicare al tema “Insegnare l’animazione oggi: nuove risorse per una nuova industria”, in collaborazione con Asifa Italia e Anica, dove si è svolto il convegno. Un nuovo consiglio di presidenza tutto al femminile con Donatella Leone, già segretaria dell’associazione delle aziende italiane di produzione di animazione, e la new entry Alessandra Principini, in rappresentanza di MoviMenti, vice presidente. “Usando le parole del mio socio Luciano Stella – ha dichiarato Terzi – siamo ‘anime in azione’: questo è il mondo dell’animazione per noi! Un universo di creatività dove è possibile immaginare e creare tutto.
Cartoon Italia rappresenta più di 40 aziende italiane che sono eccellenza della creatività. Un comparto industriale che merita riconoscimento e attenzione anche perché l’animazione è per la maggior parte legata all’infanzia. Ai bambini trasmette conoscenza e valori. Sono onorata di questa carica che mi viene dalle mani di Anne Sophie che per nove anni ha fatto un lavoro eccellente, anzi straordinario di unione e condivisione. Abbiamo tanta strada da fare insieme nel nome dei nostri bellissimi prodotti e delle nostre bellissime anime in azione”.
L’evento all’Anica, nato per indagare come sta rispondendo il mondo della formazione alla domanda crescente di professionisti dell’animazione, è stato anche l’occasione per festeggiare i 25 anni dell’associazione guidata per gli ultimi tre mandati da Anne-Sophie Vanhollebeke (Studio Campedelli). “Grazie al tax-credit e alla conseguente riduzione del costo del lavoro – ha detto – gli studi di animazione italiani, oltre ad essere diventati competitivi a livello europeo, hanno riportato in Italia le lavorazioni che svolgevano in Asia e i professionisti che lavorano in questo settore sono passati da 1200 al 6000. Per sostenere questa crescita, la formazione è diventata strategica per il comparto”. “L’attuale configurazione di Cartoon Italia dimostra la sua capacità di raggiungere risultati importanti, anche grazie al supporto dei soggetti pubblici, a partire dal Ministero della Cultura e dalla Rai, senza perdere di vista gli obiettivi ancora da raggiungere, anche in termini di aumento delle risorse investite”, ha aggiunto il presidente dell’Anica Francesco Rutelli. Al convegno è intervenuto anche Luca Milano, direttore di Rai Kids, partner da sempre delle imprese italiane di animazione, che ha sottolineato “l’importanza del legame tra formazione e sviluppo della produzione nel nostro Paese, sia dal punto di vista quantitativo, per l’inserimento di nuove professionalità nel mondo del lavoro, sia da quello dello sviluppo di nuovi linguaggi e linee di racconto”. Nella sua lettera di saluto, Lucia Borgonzoni, Sottosegretaria di Stato al Ministero della Cultura ha scritto: “Il settore dell’animazione sta vivendo una fase di sviluppo, una crescita capace di creare una tale domanda di professionisti qualificati da spingere Cartoon Italia a stringere nuove sinergie con Anica Academy, con il Politecnico di Torino e l’Università Cattolica. Per l’animazione è un periodo ricco di opportunità: l’entusiasmo e l’impegno di tutti noi – ha commentato in conclusione – e la vivacità creativa delle nuove leve fanno ben sperare per il futuro dell’animazione italiana, un futuro che siamo certi sarà di respiro internazionale”. A conclusione del convegno organizzato dal vice presidente uscente Alfio Bastiancich al quale sono intervenuti docenti e rappresentanti delle principali scuole di alta formazione in Italia, sono infatti state ratificate le tre convenzioni con Anica Academy, il Politecnico di Torino e l’Università Cattolica di Milano.