Cartoon Italia, l’associazione nazionale dei produttori di animazione, festeggia oggi a Roma in grande stile il suo ventesimo anniversario. Un comparto che rappresenta 81 aziende, tra cui 36 produttori e 45 studi di service, ed è in continua espansione grazie anche alla politica di Cartoon Italia, orientata all’internazionalizzazione delle aziende e alla collaborazione con le altre associazioni del settore. La creatività e il talento italiano nel cartone animato sono noti ormai in tutto il mondo, grazie alle co-produzioni e alla distribuzione dei film e soprattutto delle serie animate. Ma quali progetti riserva Cartoon Italia per il futuro dell’animazione?
Sulla base della nuova legge cinema e di un tax-credit portato fino al 30%, il primo progetto importante è contribuire alla creazione dei poli regionali dell’immagine con il sostegno delle Film Commission (vedi articolo).
Un primo esempio viene dalla Sardegna. A Pula sta per nascere un polo produttivo e formativo dedicato al cinema di animazione, unico in Italia. Il progetto, individuato dalla Sardegna Film Commission come possibile trend trainante dei prossimi anni, nasce su sollecitazione di Cartoon Italia, Cartoon Media Europa (network europeo dei produttori di animazione e degli investitori,finanziato dal programma Creative Europe Media), Rai e un gruppo di investitori stranieri interessati alla compartecipazione in un polo produttivo in Italia.
Per discutere del progetto, l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio della Regione Sardegna, Raffaele Paci, ha incontrato, insieme alla direttrice della Film Commission Nevina Satta, Cristian Jedzic, amministratore delegato di Beq Entertainment e vicepresidente di Cartoon Italia. “La creazione di un polo di produzione e animazione può essere una grande occasione per la Sardegna – ha detto Paci – Siamo ancora in una fase iniziale, ma è un ottimo segnale che la nostra isola sia stata individuata come possibile sede di un centro unico nel suo genere in Italia, che prende a modello i grandi poli europei di produzione del cinema di animazione”.
Il modello cui si ispira il centro sardo è il Pôle Image Magelis di Angoulême in Francia (vedi articolo), che conta 100 compagnie insediate e oltre 1.200 dipendenti, con caratteristiche replicabili sul territorio sardo.
Proprio in Sardegna, a Cagliari, nel 2019 verrà organizzato il Cartoon Digital, il più grande evento europeo sulle strategie digitali nel settore dell’animazione con l’intervento dei più grandi esperti mondiali.
“A 20 anni dalla fondazione, sono orgoglioso di vedere un’associazione assolutamente rappresentativa di tutto il comparto dell’animazione” – commenta Pietro Campedelli, fondatore dell’associazione – “Il percorso è stato traghettare l’animazione dall’artigianato artistico all’industria. Lunga vita a Cartoon Italia!”