In gara per il Palmares ci sono “Dogman” western urbano interpretato da Matteo Fonte e diretto da Matteo Garrone, che si è ispirato ad un fatto di cronaca nera di trent’anni fa, e “Lazzaro felice”storia d’amicizia in un mondo possibile diretto da Alice Rohrwacher e interpretato da Nicoletta Braschi, Sergi Lopez e Alba Rohracher; nella sezione Un Certain Regard c’è “Euforia” di Valeria Golino, storia di due fratelli che si ritrovano dopo molto tempo, interpretata da Valerio Mastandrea e Riccardo Scamarcio.
“Sono tre film che raccontano storie forti con linguaggi diversi” commenta soddisfatto con Cinema & Video International Paolo Del Brocco, ad di Rai Cinema.
“Perchè – spiega Del Brocco – se la nostra mission è fare film per tutti i pubblici, è pur vero che il cinema di qualità è il nostro marchio di fabbrica” “I festival fanno bene in termini di visibilità e sono un ottimo viatico per l’uscita in sala”, aggiunge l’ad di Rai Cinema, confermando l’uscita di “Dogman” il 17 maggio (con 01) e quella di “Lazzaro Felice” subito dopo Cannes, il 31 maggio.
“Una bella novità” è che dei tre film in concorso due sono diretti da donne: “cosa straordinaria”, considerando la prevalenza maschile nella professione di regista. Alice Rohrwacher è alla sua terza opera, Valeria Golino alla seconda: “le abbiamo accompagnate nel percorso di crescita, avendo prodotto anche le loro precedenti opere”.
Altra novità è che due film su tre sono distribuiti nel mondo da società italiane, invertendo quella che era diventata una consuetudine nei film presentati a Cannes, le cui vendite estere erano affidate a società non italiane. Infatti, “Euforia”, co-produzione con Indigo Film, è distribuito dall’italiana True Colours e “Dogman” da Rai Com.
Con la partecipata Rai “stiamo facendo una bella collaborazione, il loro impegno è cresciuto, anche economicamente: affideremo a loro anche altri film importanti”.
E’, questo, un altro importante aspetto dele strategie dell’azienda guidata da Paolo Del Brocco: l’impegno nelle co-produzioni internazionali non solo maggioritarie ma anche minoritarie. “Mettere un piede nelle grandi produzioni europee è utile per altre forme di collaborazioni” .
Anche alla Quinzaine des Réalisateurs il marchio Rai Cinema è nei film italiani selezionati. Sono: “Troppa grazia” , la nuova commedia di Gianni Zanasi con Alba Rohrwacher e Elio Germano (co-prodotto con Pumpkin), “La strada dei Samouni” di Stefano Savona con le animazioni di Simone Massi, co-prodotto con Picofilms, Dugong Films, e il cortometraggio di Marco Bellocchio “La lotta” co-prodotto con Kavac Film (nel cast due giovani attori italiani, Fabrizio Falco e Barbara Ronchi, insieme a Ione Bertola).
Rai Cinema partecipa inoltre al cortometraggio selezionato da Cinéfondation “Così in terra” di Pier Lorenzo Pisano, prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel cast Roberto Citran e Angelarosa Orsini.
Per quanto concerne le co-produzioni con partecipazione italiana, infine, oltre al citato film di Farhadi, segnaliamo “In My Room” di Ulrich Köhler e il documentario di Wim Wenders “Pope Francis – A Man of His Word”.
Da segnalare, infine che Marco Alessi, produttore de “La strada dei Samouni”, è stato selezionato tra i dieci produttori emergenti europei nell’ambito di Producers On the Move, storico evento dell’European Film Promotion.