direttore Paolo Di Maira

CAMPANIA / Lo sguardo verso l’esterno, il focus sui produttori locali

Tante produzioni alla Mostra del Cinema di Venezia e tante altre che arriveranno a breve sui set, fra cui  la serie tv di Maro Bellocchio su Enzo Tortora Portobello, il film di Cinzia Torrini sulla vita di Peppino di Capri, Champagne, il pre-quel di Gomorrah prodotto da Cattleya.

Film Commission Regione Campania ha celebrato, oggi, 2 settembre, a Venezia, il costante impegno nella cura e accompagnamento del comparto audiovisivo che ha portato, dal 2005 a oggi, alla realizzazione di circa 1500 titoli, solo 700 dal 2017, anno in cui è entrato in vigore il piano cinema della nuova legge del 2016. 

Un impegno che pur puntando all’attrazione di produzioni dall’esterno, ha il suo fuoco principale sullo sviluppo delle capacità imprenditoriali e produttive locali, come ha ricordato il direttore di FCRC, Maurizio Gemma: “contiamo ad intercettare grandi progetti che ci danno visibilità internazionale, come stanno facendo la mega produzione indiana Kulki, o la serie Chaos, dal 29 agosto su Netflix, che mostra in chiave ironica e dark le conseguenze dello scontro tra gli umani e gli dei, con protagonista Zeus- Jeff Goldblum, dove la ‘casa degli déi’ è La Reggia di Caserta. E d’altra parte siamo orgogliosi che delle 354 istanze ricevute quest’anno (per il fondo che rendeva disponibili 5 milioni di euro), il 65% dei richiedenti sono campani.”

Dal 2017 a oggi sono stati investiti dalla Regione 70 milioni: 63 tutti dedicati a sviluppo e realizzazione dei progetti, 7 milioni per il Distretto campano dell’audiovisivo per la Scuola Regionale dell’Audiovisivo, “due importantissime novità strutturali e di formazione che abbiamo in cantiere e di cui vi parleremo meglio fra alcuni mesi” ha anticipato la presidente della fondazione, Titta Fiore.

Alessandro Cassigoli e Lorenzo Cioffi

Hanno “imparato a fare i film in Campania” Alessandro Cassigoli e Casey Kaufmann, registi di Vittoria, a Venezia 81. in Orizzonti Extra: “da dieci anni siamo a Torre Annunziata, dove abbiamo ambientato Butterfly, poi Californie e adesso quest’ultimo, dove per la prima volta abbiamo lavorato con un produttore campano, Lorenzo Cioffi, sconfinando anche a Bagnoli, dove abbiamo girato alcune scene ambientate in Bielorussia- ha detto Alessandro Cassigoli- Una realtà che è perfetta per il cinema che facciamo noi, un cinema ‘più piccolo’ rispetto alle grandi produzioni, con non attori non professionisti coinvolgendo tutta la comunità che esprime entusiasmo che forse non avremmo trovato altrove. Un modo di girare che si adatta perfettamente a quella partecipazione, a quelle locations e a quel dialetto.” E che ha conquistato anche Nanni Moretti, fra i produttori del film assieme a Zoe Films, Scarabeo Entertainment, Ladoc e Rai Cinema.

“Io ho due fortune: essere donna ed essere campana”. Lo dice Antonietta De Lillo (regista de L’Occhio della Gallina alle Notti Veneziane delle Giornate degli Autori), lodando la politica della regione che, spiega “ha sempre sostenuto anche i soggetti più piccoli, con un grande rispetto per gli artisti, capendo la loro potenza e la loro debolezza, a differenza di quello che vedo nell’ultimo decreto, ma anche nella legge cinema che dava molti soldi a pochi.”

Sono intervenuti sul palco anche Alessandro Rak, che il 5 settembre presenterà il suo corto di animazione Stupor Mundi, dedicato a Federico II, e Cristina Donadio, attrice e parte dei 60 artisti protagonisti del film Dadapolis di Carlo Luglio e Fabio Gargano, prodotto dall’ Associazione Movies Event, evento speciale, alle Giornate degli Autori, un omaggio alla creatività napoletana e a Gaetano Di Vaio (uno dei produttori) ed Enzo Moscati.

Sono state girate in Campania e sostenute dalla film commission anche due delle serie tv di Venezia 81.: Leopardi il Poeta dell’Infinito e M il Figlio del Secolo, “altra importante occasione per mettere sotto i riflettori i luoghi iconici di Napoli e della Regione che faranno dunque da volano cineturistico” ha specificato Titta Fiore.

E se le produzioni campane sostenute dalla film commission hanno ‘invaso’ il festival di Venezia, molti dei film della Mostra e delle sue sezioni collaterali saranno a Napoli, dal 22 al 27 ottobre per la XIV edizione di Venezia a Napoli. Il Cinema esteso, il festival curato da Parallelo 41 Produzioni, un’altra delle società di produzione indipendenti della regione. Il festival promuove inoltre, in accordo con la Biennale, il Premio Autrici under 40, dedicato alla memoria della regista Valentina Pedicini.

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