L’obiettivo, oltre alla promozione e valorizzazione del territorio calabrese e del suo patrimonio storico, naturalistico e culturale, è soprattutto quello di sviluppare nuove competenze professionali e a creare occupazione giovanile nel settore dell’audiovisivo. Per i lungometraggi e le serie televisive il contributo massimo è del 30% delle spese ammissibili (fino a 200.000 euro).
Per le web series e i documentari il contributo massimo sale al 50% delle spese ammissibili, con un tetto rispettivamente di 20.000 e 40.000 euro.
Possono presentare domanda di ammissione al contributo, entro e non oltre il 24 luglio 2017, le imprese di produzione cinematografica e/o audiovisiva aventi sede in Italia (codici ATECO 59.11 o 59.12), in uno dei Paesi dell’Unione Europea (classificazione equivalente NACE Rev. 2 59.11) o in un Paese extraeuropeo a condizioni di reciprocità.
Possono inoltre presentare domanda di ammissione al contributo, per le sole categorie “Serie web” e “Documentario”, le associazioni culturali aventi sede in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione Europea aventi tra gli scopi principali, riportati nello statuto, la realizzazione di prodotti audiovisivi.
La domanda di ammissione al contributo e la relativa documentazione allegata dovranno essere presentate utilizzando i relativi modelli fac simile allegati al bando e reperibili sul sito www.calabriafilmcommission.it